giovedì 31 marzo 2016

LE SIGNE TERRA DI POETI


Grazie ad un'idea di Fabrizio Borghini i comuni delle Signe hanno organizzato per sabato mattina alle ore 10.00 un momento di incontro fra i poeti operanti in questo territorio.
Nell'occasione verrà consegnato un attestato ai poeti presenti come ringraziamento da parte delle Amministrazioni Comunali per la loro attività in favore della poesia e dell'arte.
L'iniziativa sarà presentata da Fabrizio Borghini con la recitazione di brani poetici eseguiti da Alessandro Calonaci.
Saranno presenti, per la consegna dei riconoscimenti ai poeti, gli assessori alla cultura dei comuni di Signa e di Lastra a Signa, Giampiero Fossi e Stefano Calistri, e il consigliere regionale Paolo Bambagioni.
Nel territorio dei due comuni sono attivi oltre 50 artisti che hanno trovato nella poesia il mezzo per esprimere la loro arte: molti di questi si incontreranno sabato mattina in un omaggio corale all'arte e alla poesia.
L'incontro sarà preceduto dalla proiezione di due brevi omaggi al territorio delle Signe realizzati dal regista Federico Gori.

lunedì 28 marzo 2016

IN ONORE DELLA BEATA: CONCERTO DELLA FILARMONICA GIUSEPPE VERDI NELLA CHIESA DI SAN LORENZO A SIGNA.


Come da consolidata consuetudine il pomeriggio del lunedì di Pasqua viene dedicato dalla filarmonica Giuseppe Verdi ad un tradizionale concerto in onore della Beata.
Anche quest'anno i musicanti diretti dal maestro Stefano Mangini hanno offerto un programma ricco di brani musicali di grande bellezza che sono stati eseguiti con la passione e con la competenza di chi ama sia la musica che la propria terra.
Il presidente Fabrizio Rossi, prima della conclusione del concerto, ha rivolto un pensiero sentito nei confronti di tutte le vittime del terrorismo.
Per l'Amministrazione Comunale l'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, accompagnato dall'assessore Marinella Fossi, ha ricordato l'importanza della musica e dell'arte come antidoto al clima terribile di questi giorni e ha ringraziato la filarmonica soprattutto per il suo forte impegno nei confronti dei giovani.

domenica 27 marzo 2016

INIZIATI A SIGNA I FESTEGGIAMENTI PER LA BEATA GIOVANNA


Con una messa solenne, celebrata nella chiesa di San Lorenzo, ed un piccolo corteo che ha accompagnato le varie autorità nella pieve di San Giovanni sono iniziati i tre giorni dedicati ai festeggiamenti della Beata Giovanna.
I musici del Corteo Storico di Signa e la Venerabile Compagnia del SS Sacramento e dello Spirito Santo hanno scortato il Pievano e una rappresentanza dell'Amministrazione Comunale nella Pieve dove, fra musiche e preghiere, è stato tolto il velo che copriva l'urna di cristallo, dono del granduca Cosimo III, in cui riposa la Beata Giovanna.
In passato per aprire il cancello nel quale è rinchiusa l'urna occorrevano tre chiavi affidate rispettivamente al Pievano, al Camarlengo della Compagnia e al Sindaco.
Il culto della Beata Giovanna rappresenta uno degli aspetti fondamentali della religiosità di Signa grazie alla bellezza di una figura capace di unire indistintamente tutto il territorio signese.
Domani mattina la grande processione in suo onore che vedrà, oltre a numerosi cortei storici, insieme al gonfalone e al Sindaco di Signa, la presenza di autorità civili della regione, del comune di Firenze e di molte amministrazioni comunali vicine.



lunedì 14 marzo 2016

DOPO QUASI CINQUANT'ANNI TORNA IL CIUCHINO DI CASTELLO.


Sembra che durante la prossime festività dedicate alla Beata Giovanna da Signa il ciuchino della parrocchia di Santa Maria in Castello torni, con il suo prezioso carico, a rendere omaggio alla patrona signese. L'ultima uscita della delegazione castellana risale al 27 marzo del 1967 quando, pochi giorni dopo la morte del priore don Giuseppe Cosi, la parrocchia di Castello scese nella pieve, accompagnata dalla banda, come atto di omaggio alla Beata.
L'ultimo bambino di Castello a salire sul ciuco fu Marco Fossi, sorretto da Dario, il giardiniere del priore, e da Pietro La Placa.
Nella foto, sulla destra, anche un giovane Gianfranco Giovagnoli.
La manifestazione del lunedì di Pasqua cominciò, negli anni seguenti, a perdere forza e significato sino ad essere quasi percepita come un qualcosa di folkloristico.
Soltanto negli Anni Ottanta, con il rafforzamento del Corteo Storico e con la riscoperta piena dei molti significati religiosi di questa festa, le celebrazioni della Beata Giovanna sono tornate nel loro pieno spirito originale.
La festa è caratterizzata soprattutto dalla presenza devozionale delle parrocchie signesi rappresentate appunto dagli angiolini che montano i ciuchini della Beata.

domenica 13 marzo 2016

READY TO PLAY ORCHESTRA NELLA SALABLÙ


Grazie all'impegno di Federico Gori e della sua associazione Signa ha vissuto momenti di indiscusso valore artistico.
La Salablù della Biblioteca Comunale ha ospitato un concerto ricco di particolari sonorità e suggestioni.
In un clima quasi magico hanno cominciato ad apparire sullo schermo della sala immagini tratte da famosi videogiochi mentre un'orchestra composta da 13 elementi ne eseguiva i motivi musicali offrendo ai numerosi presenti l'occasione di un affascinante ritorno ad un passato non lontanissimo nel quale storie come quella di Super Mario Bross o di Zelda facevano da sfondo ad alcuni dei nostri momenti di svago.
Chi ha avuto l'opportunità di immergersi in questo concerto non solo ha assaporato il fascino di sonorità provenienti dal nostro passato ma ha al tempo stesso goduto di una performance musicale di alto livello.

CONCLUSA LA PRIMA SERIE DI INCONTRI CON L’ARTE IN SALABLÙ ORGANIZZATA GRAZIE ALL’ASSOCIAZIONE βway



Si è concluso sabato 12 marzo il ciclo di sei conferenze intitolato “Incontri con l’arte. Tra sacro e profano” organizzato dall’associazione culturale βway presso la Salablù della biblioteca comunale di Signa.
I relatori - Giuseppina Papeo, Mattia Rossi, Rina Nesi, Roberto Del Monte, Ilenia Baratta e Giulia Filippini - hanno affrontato temi trasversali di storia dell’arte spiegando come le iconografie vengono contaminate da contesti differenti, fondendo elementi pagani e cristiani, laici e spirituali, sacri e profani.
L’associazione βway, seguendo l’obiettivo di rendere divulgativa una materia come l’arte senza abbassare la qualità delle nozioni, ha riscosso l’ apprezzamento del pubblico che ha partecipato attivamente al dibattito. L’approccio innovativo è stato proposto per la prima volta a Signa e ha mostrato come il contributo dei giovani sia prezioso per rilanciare gli spazi della cultura della città.

mercoledì 9 marzo 2016

SIGNA NEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL'AICCRE


Per la prima volta, dal momento della sua adesione, il comune di Signa è entrato a far parte del consiglio direttivo dell'AICCRE vedendo così riconosciuto il valore di un impegno trentennale all'interno di tutte quelle politiche di integrazione europea che sono alla base dei gemellaggi.
Nel congresso di questo importante organismo regionale, che si è tenuto lo scorso 4 marzo, è stato chiamato a far parte del Consiglio Direttivo l'assessore Giampiero Fossi che, oltre alla delega alla Cultura, ha la responsabilità dei gemellaggi per il comune di Signa.
L'AICCRE è la Sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE), associazione che raggruppa gli amministratori di oltre 100 mila Enti (Comuni, Enti intermedi e Regioni) ed è costituita da 46 Associazioni di 33 Paesi dell'Europa occidentale, centrale e orientale e di Israele.
Uno dei suoi scopi principali è quello di promuovere e coordinare le iniziative dei Poteri regionali e locali per la costruzione dell'unità politica europea in forma federale promuovendo iniziative di reciproca conoscenza, di collaborazione, di scambi e gemellaggi, fra i poteri locali e regionali dei diversi Paesi d'Europa.
Su questi stessi principi l'attività di gemellaggio che, in nome di una nuova Europa, si svolgono a Signa sin dal 1985 con i primi contatti tenuti con la cittadina francese di Maromme. Al 1989 risale il gemellaggio ufficiale con Maromme mentre al 1996 risale quello con il comune di Oberdrauburg. Da questi anni, grazie alla determinante collaborazione dell'Associazione Scambi Internazionali di Signa e del suo presidente Maurizio Catolfi, ogni anno si attuano scambi significativi fra famiglie e associazioni seguiti da un numero crescente di cittadini che inizia finalmente a sentire l'Europa come casa propria.
Da anni una delle rotonde di Signa è stata dedicata all'Europa ed è simboleggiata, oltre che dal manifesto di Ventotene, dalle immagini dei tre comuni gemellati.

 Nella foto io durante l'inaugurazione della Sala Galileo a Maromme nel 1986.

martedì 8 marzo 2016

GLI STUDENTI DEL LICEO CARLO LIVI RICORDANO JAN PALACH NEL LUOGO DEL SUO SACRIFICIO.


All'interno di un percorso storico finalizzato alla conoscenza di alcuni degli elementi più terribili del XX secolo due classi del Livi, la VCL e la VDS, accompagnate dagli insegnanti Giampiero Fossi, Nadia Bastogi e Claudia Tonini, hanno ricordato Jan Palach, uno dei principali simboli della primavera di Praga.
I valori di vita e di libertà soffocati dai carrarmati sovietici in quegli anni rappresentano ancora oggi l'emblema stesso della democrazia.
Nell'affrontare la storia del Novecento, un secolo schiacciato da opposti totalitarismi, Praga costituisce un utile strumento di riflessione capace di far cogliere, in quegli stessi ambienti, profonde conoscenze sulla persecuzione secolare degli Ebrei, culminante nel sistema concentrazionario tedesco, e sugli orrori del nazismo.
Nello stesso tempo è ben visibile l'ottusità di un regime, come quello comunista, capace di sostenersi soltanto grazie al terrore, all'intimidazione, alla deresponsabilizzazione e alle delazioni.
Dalle riflessioni emerse su Jan Palach lo spunto a rafforzare i valori della nostra democrazia.