mercoledì 9 marzo 2016

SIGNA NEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL'AICCRE


Per la prima volta, dal momento della sua adesione, il comune di Signa è entrato a far parte del consiglio direttivo dell'AICCRE vedendo così riconosciuto il valore di un impegno trentennale all'interno di tutte quelle politiche di integrazione europea che sono alla base dei gemellaggi.
Nel congresso di questo importante organismo regionale, che si è tenuto lo scorso 4 marzo, è stato chiamato a far parte del Consiglio Direttivo l'assessore Giampiero Fossi che, oltre alla delega alla Cultura, ha la responsabilità dei gemellaggi per il comune di Signa.
L'AICCRE è la Sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE), associazione che raggruppa gli amministratori di oltre 100 mila Enti (Comuni, Enti intermedi e Regioni) ed è costituita da 46 Associazioni di 33 Paesi dell'Europa occidentale, centrale e orientale e di Israele.
Uno dei suoi scopi principali è quello di promuovere e coordinare le iniziative dei Poteri regionali e locali per la costruzione dell'unità politica europea in forma federale promuovendo iniziative di reciproca conoscenza, di collaborazione, di scambi e gemellaggi, fra i poteri locali e regionali dei diversi Paesi d'Europa.
Su questi stessi principi l'attività di gemellaggio che, in nome di una nuova Europa, si svolgono a Signa sin dal 1985 con i primi contatti tenuti con la cittadina francese di Maromme. Al 1989 risale il gemellaggio ufficiale con Maromme mentre al 1996 risale quello con il comune di Oberdrauburg. Da questi anni, grazie alla determinante collaborazione dell'Associazione Scambi Internazionali di Signa e del suo presidente Maurizio Catolfi, ogni anno si attuano scambi significativi fra famiglie e associazioni seguiti da un numero crescente di cittadini che inizia finalmente a sentire l'Europa come casa propria.
Da anni una delle rotonde di Signa è stata dedicata all'Europa ed è simboleggiata, oltre che dal manifesto di Ventotene, dalle immagini dei tre comuni gemellati.

 Nella foto io durante l'inaugurazione della Sala Galileo a Maromme nel 1986.

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