martedì 25 aprile 2017

FESTA DELLA LIBERAZIONE: UN GRANDE SUCCESSO PER LE CELEBRAZIONI DEL 25 APRILE NEI DUE COMUNI DELLE SIGNE.


Una mattinata carica di emozioni e rinforzata da una sentita partecipazione ha caratterizzato le cerimonie del 25 aprile che si sono svolte nei comuni di Signa e di Lastra a Signa.
Il ritrovo dei gonfaloni e degli amministratori di Signa, di Lastra a Signa e di Carmignano in piazza della Repubblica, davanti al Palazzo Comunale di Signa ha visto la partecipazione dell'Anpi, dell'Associazione Combattenti e Reduci, dell'Associazione Carabinieri, dell'AVIS, della Misericordia e della Pubblica Assistenza.
Preceduto dalla filarmonica Giuseppe Verdi il corteo si è recato a deporre le corone di alloro alle lapidi conservate nel Concone e in piazza Cavour dove il pievano, don Alessandro Tucci, ha impartito una benedizione ed ha pregato per i caduti di tutte le guerre.
L'intero corteo si è poi spostato nel Castello di Signa, soffermandosi davanti al giardino dedicato a Maria Camiciotti, per ricordare i nomi dei caduti di Castello incisi nella lapide della Stella Rossa.
La manifestazione si è conclusa all'interno del Cimitero Monumentale di San Miniato dove, nella grande cappella votiva, realizzata come sacrario dall'architetto Fantappié, sono stati letti tutti nomi delle vittime, civili e militari, cadute nell'ultimo conflitto mondiale.
Dopo una tappa al monumento di San Mauro il corteo di Signa si è unito a quello di Lastra a Signa formatosi nella piazza del Comune alla fine di un sentito Consiglio Comunale straordinario.
I due gonfaloni hanno sfilato insieme nel centro di Lastra a Signa sino a fermarsi davanti al monumento di piazza IV Novembre dove si sono chiuse le celebrazioni.
Da più parti è stata manifestata soddisfazione per lasolennità delle due cerimonie che hanno mostrato ancora una volta la stretta vicinanza esistente fra i due comuni delle Signe.


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