Si
è concluso, con una giornata speciale dedicata alle arti,
Laborinthus 2017: le attività di autogestione progettate dagli
studenti del Liceo Carlo Livi di Prato. Grazie alla presenza di
ospiti di chiara fama e ad interventi di sicuro interesse le giornate
del Livi hanno offerto agli studenti molte opportunità sia di tipo
conoscitivo che più propriamente emozionale.
Un
numero incredibile di forum e di incontri con artisti ha occupato
praticamente ogni aula mostrando le capacità organizzative degli
studenti e, soprattutto, il loro grande attaccamento alla scuola.
Al
termine dei lavori, oltre all'arricchimento culturale testimoniato
dalla soddisfazione degli studenti, un edificio scolastico lasciato
in perfetto ordine e arricchito da nuovi murales.
La
musica, il teatro, la pittura, la grafica, la poesia, la moda si sono
unite ad argomentazioni più complesse legate ai grandi temi
filosofici e scientifici da sempre curati in questo Liceo.
Silvia
Morelli, studentessa del Consiglio di Istituzione, ha ricordato come
il Laborinthus rappresenti un progetto di avanguardia che va avanti
da molti anni e nel quale nuove realtà vengono coinvolte aiutando i
ragazzi a vivere sempre più la loro scuola e la loro città.
Soddisfatto
il dirigente scolastico Tiziano Pierucci che, oltre a sottolineare
l'educazione e la correttezza dimostrata dai suoi studenti anche in
questa occasione, ha ricordato l'importanza di sperimentare nuovi
percorsi didattici attraverso forum autogestiti che, nei fatti,
possono arricchire ulteriormente la formazione degli studenti.
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