Di pochi
mesi fa la grande tempesta di vento che ha portato crolli e
distruzioni in molte zone del nostro territorio si può dire che sono
state messe in sicurezza le situazioni più particolari e si è
proceduto al ripristino delle principali emergenze. Simbolo di quelle
distruzioni il grande piatto in ceramica di Giovanni Vettori
abbattuto da un pino in piazza Ugo Pratelli. Dopo un periodo
relativamente breve l'opera del maestro Vettori è stata ricollocata
al suo posto dopo una precisa opera di restauro offerta dagli amici
dello scultore che, subito dopo la tempesta, si sono immediatamente
offerti per il recupero. La scultura, donata alla comunità signese
dagli eredi del grande scultore pochi anni fa, rappresenta una moneta
simbolo del contatto e dello scambio fra gli uomini e costituisce una
sorta di saluto per chi entra a Signa dalla parte sud. Stamani il
sindaco Alberto Cristianini, accompagnato dai familiari di Giovanni
Vettori, dagli ex sindaci Paolo Bambagioni e Florestano Bitossi e da
alcuni esponenti della sua Giunta, ha, dopo una piccola cerimonia, di
nuovo reso visibile uno dei più importanti simboli artistici di
Signa.
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