mercoledì 30 dicembre 2015

BELLI ANCHE CON LA NEBBIA

Anche con la nebbia di questi giorni il parco dei Renai mantiene caratteristiche di grande suggestione. I suoi silenzi, intervallati dal verso dei numerosi animali che qui hanno trovato rifugio, accompagnano nella bellezza dell'inverno verso percorsi carichi di fascino e di spiritualità.

Le opere d'arte, realizzate da Clet e da Giovanni Vettori offrono con la nebbia nuove dimensioni e nuovi significati.



martedì 29 dicembre 2015

NEL SEGNO DELLA PACE IL PRESEPE DELL'ASSOCIAZIONE COMBATTENTI E REDUCI DI SIGNA.


Fra i molti presepi realizzati a Signa da enti, famiglie e associazioni si fa notare, per la sua particolarità e per il suo significato di pace, quello realizzato dalla locale associazione combattenti che ha posto un segno di vita come il gruppo della Natività all'interno di un elmo della seconda guerra mondiale.
In mezzo alle foto e ai documenti relativi ai caduti nelle due guerre il tricolore italiano accoglie un elmo rovesciato che protegge le figure centrali del presepe.
Il presidente dell'Associazione Combattenti Aliviero Fossi ha voluto, con questo presepe, sottolineare l'importanza della pace e dei grandi valori che ne sono a fondamento in momenti non certo facili dove sembrano nuovamente farsi sentire venti di guerra che sino a pochi anni fa sembravano lontanissimi.

lunedì 28 dicembre 2015

IL CONCERTO DI FINE ANNO DELLA FILARMONICA “G. VERDI”


Davanti ad un pubblico da grandi occasioni che ha affollato il Salone delle Feste di Villa Castelletti la Filarmonica di Signa ha eseguito il tradizionale concerto di fine anno offrendo un repertorio di sicuro interesse che ha affascinato i numerosi appassionati.
Un organico di oltre sessanta musicanti, con numerosi allievi della scuola di musica, si è cimentato su brani della tradizione concertistica dando un'immagine di passione e professionalità.
Dopo l'intervento del presidente della Banda Fabrizio Rossi l'assessore alla cultura Giampiero Fossi ha sottolineato l'importanza di una delle principali associazioni culturali di Signa evidenziando la volontà di continuare a sostenere, anche in momenti non certo facili, una realtà artistica e formativa che ogni anno riesce ad avvicinare alla musica un numero sempre più elevato di giovani e di appassionati.

sabato 19 dicembre 2015

BUON NATALE


Trovo spunto in questa vecchia foto degli Anni Sessanta per augurare a tutti un buon Natale di pace, di giustizia, di bellezza, di tradizione. Sono in una stanza di casa mia con un piccolo abete, qualche regalo; ho in testa il cappello con la G, non di Giampiero ma di Gianni Morandi a cui ero molto affezionato, e sto montando il mio presepio.
Non molti personaggi, comprati al mercato, da Beppe sotto Palazzo Scaffai o dalla Fernida alla Costa, poco borraccino, raccolto nel bosco del Pucci, e nessuna lucina: niente a che vedere con i presepi che si fanno oggi, vere e proprie opere d'arte, capaci di suscitare emozione ed ammirazione.
Devo però dire che fra le cose che più hanno accompagnato la mia infanzia le immagini di questa semplice sacra rappresentazione costituiscono sicuramente una delle cose più care.
Al di là di ogni retorica o di ogni strumentalizzazione l'immagine del presepe rappresenta un simbolo semplice del legame fra Dio, la Terra e l'umanità: il simbolo più facile per capire quei valori di pace, di serenità, di amore, di accoglienza da sempre alla base di ogni civiltà.

lunedì 14 dicembre 2015

RIMOSSI DUE DEI GRANDI LECCI DI PIAZZA DELLA REPUBBLICA

Con un certo dispiacere i cittadini di Signa hanno visto stamani la rimozione dei tronchi, ormai secchi e pieni di grossi vermi,di due dei grandi lecci piantati negli Anni Trenta davanti al Palazzo Comunale. I resti di questi due alberi, ormai seccati da tempo, iniziavano ad essere pericolosi per la stessa sicurezza dei passanti. L'assessore Marinella Fossi con il responsabile del settore manutenzioni Alessandro Minucci hanno predisposto, dopo le necessarie autorizzazioni, l'abbattimento dei tronchi e la rimessa in posa di due nuovi alberi che verranno ricollocati nella posizione in cui il progetto dell'architetto Fantappié li aveva destinati più di ottanta anni fa. 

In seguito a questa azione di recupero l'assessore Giampiero Fossi sottolinea come la cura della piazza e del giardino del Comune, oggi anche museo all'aperto dedicato ad Alimondo Ciampi, rientrino in una progettazione più ampia dell'intero centro storico di Signa coordinata in una serie di interventi collegati anche al pieno recupero dei luoghi di vita e degli spazi a destinazione culturale necessari alla comunità signese.

Nella foto il Palazzo Comunale con i piccoli lecci negli Anni Trenta e alcuni dei vermi grandi quanto un dito trovati nei tronchi ormai cavi dei due alberi.

domenica 13 dicembre 2015

APERTA NEL CENTRO DI SIGNA LA PASSEGGIATA DEDICATA A GIOVANNI CINTELLI


In una giornata non certo splendida dal punto di vista meteorologico si è svolta la prima passeggiata sul percorso cittadino dedicato a Giovanni Cintelli. I numerosi partecipanti hanno seguito i segni lasciati, come nei sentieri del CAI per tracciare l'itinerario. Alla partenza e prima di scoprire la mappa con le indicazioni dei luoghi Giovanni Cintelli è stato ricordato dall'Amministrazione Comunale di Signa e dagli amici che oggi stanno continuando la sua azione sia nel Gruppo Trekking che nel Gruppo Archeologico.

A VILLA CASTELLETTI LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO DI POESIA “CAELUM”


Si sono svolte ieri mattina le premiazioni del concorso nazionale di poesia “Caelum”, organizzato dalle due pro loco delle Signe con il patrocinio delle due amministrazioni comunali.
Un numero altissimo di partecipanti ed una qualità poetica davvero di eccellenza hanno suggellato la conclusione della seconda edizione di un concorso che, visti i numeri, sembra destinato ad accrescere la sua fama.
Presenti alla premiazione i presidenti della Pro Loco di Signa Laura Mannori e il presidente della Pro Lastra Mario Del Fante oltre ad amministratori dei due comuni che hanno rilevato, nei loro interventi, il clima di unione e di forte collaborazione, sia nella cultura che nell'arte, presente da sempre nel territorio delle Signe.

A SIGNA LA FESTA DELL'AVIS




Si è tenuta, presso la sede della Pubblica Assistenza di Signa, l'annuale festa degli auguri della locale sezione dell'AVIS, con la presenza di numerosi donatori che, in un clima di festa, hanno manifestato la ferma volontà di voler contribuire, con un aumento delle donazioni, alla grave carenza di sangue emersa negli ultimi periodi nel territorio regionale toscano. L'assessore alle politiche socio sanitarie del comune di Signa Giampiero Fossi ha rassicurato gli intervenuti sul vicino accordo con la ASL per l'istituzione di un nuovo, attrezzato, centro donazioni presso il presidio socio sanitario di via La Pira. Accordo che si sta formalizzando ufficialmente grazie anche al diretto interessamento del Presidente e del Direttore della locale Società della Salute.
Durante l'iniziativa, alla quale erano presenti fra gli altri, l'assessore Federico La Placa e il presidente della Pubblica Assistenza Sandro Fois, il presidente dell'AVIS Dante Grifoni ha consegnato alla signora Antonietta Donati, infermiera storica delle donazioni signesi, una targa come riconoscimento della passione e dell'impegno sempre dimostrati.

mercoledì 9 dicembre 2015

UNA PASSEGGIATA DEDICATA A GIOVANNI CINTELLI PER AMARE E CONOSCERE SIGNA


Domenica 13 dicembre alle ore 15.00, davanti al Palazzo Comunale di Signa, verrà presentata una particolare passeggiata all'interno del territorio signese.
Partendo dal cuore di Signa il percorso si sviluppa lungo un anello che ne tocca i principali luoghi monumentali. Si tratta di pochi chilometri ma l'intensità delle tappe presentate merita tutta l'attenzione di percorsi più lunghi e famosi.
Questa passeggiata nasce dalla sinergia delle due associazioni, il Gruppo Trekking e il Gruppo Archeologico di cui Giovanni Cintelli faceva parte, con l'Amministrazione Comunale che ha così voluto rendere omaggio ad una persona che a Signa ha veramente dato tanto.

martedì 8 dicembre 2015

DA OGGI L'ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA


In un periodo difficile, segnato da elementi distruttivi e dal ritorno di spettri che la storia sembrava avere completamente sconfitto, il nostro Santo Padre ha indetto, apparentemente contro ogni logica, un anno santo straordinario dedicato alla Misericordia.
I grandi valori della religione Cattolica vengono in questa occasione sottolineati da una parola invincibile capace di abbattere il senso stesso del male.
La vittoria della paura porta inevitabilmente verso ideologie perverse che, poco più di settanta anni fa, hanno ridotto la nostra stessa Europa ad un cumulo di macerie con milioni di morti accompagnati da ogni tipo di orrore.
Se la fermezza dell'occidente, anche con le armi, si dimostra necessaria per la difesa della nostra democrazia e della nostra libertà noi non dobbiamo comunque dimenticare che l'antidoto al fondamentalismo non risiede nella creazione di forze simili a questo, capaci di assimilare la stessa mentalità di morte di chi è non solo nostro nemico ma è nemico soprattutto dell'umanità intera.
La nostalgia verso chi, in casa nostra e in Europa, è stato davvero nemico dell'umanità dimostra una pericolosa deriva capace di provocare al nostro mondo nuovi terribili dispiaceri.
Non odio, non chiusura, non xenofobia ma Misericordia e apertura al mondo nella forza dei nostri valori sia civili che religiosi che mai dobbiamo nascondere o rinnegare.
L'immagine della Madonna della Misericordia della chiesa di San Lorenzo a Signa, dipinta nel XIII secolo da Corso di Buono, mostra l'abbraccio universale di Maria a tutta l'umanità: un abbraccio materno che evidenzia più di molte parole il chiaro messaggio del nostro Santo Padre e di tutta la Chiesa cattolica.

domenica 6 dicembre 2015

DOMANI SERA SI ACCENDE L'ALBERO DEI FERROVIERI



Anche quest'anno il piano ferro della stazione ferroviaria di Signa verrà illuminato dal grande albero di Natale realizzato dall'associazione ferrovieri “Galileo Nesti”.
La cerimonia di accensione è prevista per domani, Lunedì 7 dicembre, alle ore 18.00.
Insieme ai soci dell'associazione e del gruppo Scala Enne “Manrico Mannucci” saranno presenti esponenti della Giunta e del Consiglio Comunale di Signa. Sono previsti gli interventi di Paolo Bambagioni e di Angelo Pezzati.
Dopo l'accensione verrà fatto un brindisi di Buon Natale sotto l'albero.
Ormai da alcuni anni l'associazione ferrovieri di Signa realizza questa iniziativa offrendo a tutta la nostra comunità e ai numerosi viaggiatori che transitano davanti alla nostra stazione un'immagine di festa, di tradizione, di accoglienza. Il grande albero illuminato, che avvolge fra l'altro la Madonna del Buon Viaggio realizzata da Felice Rocca, riesce a costruire quella semplice atmosfera che fa del Natale un bellissimo momento di pace e di serenità, impregnato di quei valori che da secoli sono alla base della nostra comunità.

martedì 1 dicembre 2015

INAUGURATA A SIGNA LA MOSTRA DI ANTONIO MANZI


Già nei primi giorni di apertura la mostra di dipinti ad olio realizzati da Antonio Manzi è stata visitata da oltre un migliaio di appassionati che hanno avuto modo di incontrare, nello splendido allestimento curato da Maurizio Catolfi, opere di grande significato che sembrano aprire la strada a nuovi percorsi capaci di aggiungere nuovi episodi ad una storia già ricca di profondi significati artistici.
Con questa esposizione, collocata nella Sala dell'Affresco e nell'atrio del Palazzo Comunale di Signa Antonio Manzi ha voluto, al tempo stesso, festeggiare i suoi primi 50 anni di attività e rendere omaggio all'intera comunità di Signa che per prima, in anni ormai lontani, ha voluto credere nella sua arte.
L'assessore alla Cultura Giampiero Fossi ha voluto, fra gli altri interventi, ricordare le preziose opere lasciate da Manzi nel territorio di Signa e la grande scultura, dedicata alla solidarietà, posizionata in piazza Michelacci, sottolineando come ad ogni suo intervento artistico sia seguita sempre una sorta di svolta positiva per Signa.
Sono intervenuti il Sindaco Alberto Cristianini, il consigliere regionale Paolo Bambagioni, Beppe Bonardi e Maurizio Catolfi, curatore della mostra e presidente dell'Associazione Scambi Internazionali. La mostra resterà aperta sino al prossimo 7 gennaio.
 In questa foto io intervistato dall'ottimo Fabrizio Borghini di Toscana TV

domenica 29 novembre 2015

SI È CONCLUSA CON UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI LA 13° EDIZIONE DEL MERCATINO NATALIZIO DI OBERDRAUBURG.


Alcune decine di migliaia di visitatori hanno affollato in questo fine settimana le strade di Signa che hanno visto fiorire, intorno agli scambi con le città gemellate di Oberdrauburg e di Maromme, numerose iniziative di carattere ricreativo, artistico e culturale.
I banchi dedicati alla gastronomia degli ospiti austriaci e francesi si sono uniti agli stands dell'associazionismo e delle scuole signesi in un lungo mercato caratterizzato da prodotti tipici natalizi.
Alcuni eventi culturali di grande respiro hanno completato un clima di festa particolare dove Signa ha potuto mostrare agli amici in visita un'immagine bella e gioiosa.
Bellissima la mostra di Antonio Manzi nella Sala dell'Affresco, da non perdere la mostra dei costumi e dei palii del Corteo Storico in San Lorenzo.
In onore anche di Santa Cecilia la pieve di San Giovanni ha ospitato sia il coro Caos Armonico che la filarmonica Giuseppe Verdi.
La filarmonica, sfilando fra i banchi del mercato, si è fermata davanti agli stands francesi suonando la Marsigliese, il nostro inno nazionale e il Silenzio, in onore delle vittime del terrorismo in Francia.
In un momento istituzionale, conclusosi nella Salablù della biblioteca comunale, i sindaci di Signa e di Oberdrauburg hanno rinnovato i principi di un gemellaggio che il prossimo anno compirà venti anni.
Vivissima la soddisfazione di Maurizio Catolfi, presidente dell'Associazione Scambi Internazionali, che con il sindaco Alberto Cristianini e l'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, ha voluto porgere un sentito ringraziamento a tutti volontari che hanno contribuito alla splendida riuscita della manifestazione.


domenica 22 novembre 2015

SI CONCLUDE SABATO PROSSIMO “CAMMINIAMO INSIEME” - PERCORSI NELLA GRANDE BELLEZZA DELLE SIGNE.


Sabato prossimo, con partenza dal Palazzo Comunale di Signa alle ore 14.00, si conclude il ciclo di passeggiate storico artistiche all'interno del territorio delle Signe.
Il percorso di questa ultima tappa si svilupperà all'interno del centro storico di Signa con una visita nei principali luoghi d'arte. Le chiese di San Lorenzo, San Miniato, Santa Maria e San Giovanni, con il vicino Museo di arte sacra, potranno offrire dipinti e sculture degne di un grande museo fiorentino. Chiaramente il tutto inserito nella sacralità dei luoghi e in un paesaggio, non solo urbano, di sicuro interesse.
I comuni di Signa e Lastra a Signa stanno già predisponendo i percorsi per itinerari primaverili che fra marzo, aprile e maggio potranno far continuare, agli appassionati della nostra terra, un'esperienza emozionale e conoscitiva che, almeno in questo primo ciclo di passeggiate, sembra aver offerto la possibilità di vivere insieme e in amicizia in mezzo al bello che ci circonda.
Nel centro di Signa è previsto fra l'altro il Mercatino natalizio di Oberdrauburg e proprio alla fine del percorso faranno il loro ingresso in paese i mascheroni austriaci del paese gemellato con Signa.

Chiesa di Santa Maria. Crocifisso sec. XIII (già attribuito a Cimabue).

sabato 21 novembre 2015

INIZIATI A SIGNA I LABORATORI SUL LIBRO POP UP


Questa mattina, presso la Biblioteca Comunale di Signa, hanno avuto inizio i laboratori sul libro Pop Up progettati e realizzati da Giusy Papeo. Si tratta di quattro incontri che si svolgeranno anche nei prossimi sabato mattina dalle 10.30 alle 12.00 finalizzati alla promozione della lettura e della creatività nei bambini dai 5 ai 10 anni con la realizzazione diretta di libri pop up, quei libri che propongono al loro interno disegni che assumono più dimensioni.
Dopo gli incontri con le scienze e gli spettacoli realizzati dall'associazione Fata Turchina continua, con questi laboratori, la serie di attività rivolte ai bambini che la Biblioteca “Boncompagno da Signa” ha inserito nel programma “Signa Bambina”.

mercoledì 18 novembre 2015

STASERA SONO A TELE IRIDE PER DISCUTERE DEL FUTURO DELLA PIANA FIORENTINA.


Questa sera non potrò assistere all'ultimo incontro su “Il segno del comando” che si svolgerà nella Salablù della Biblioteca di Signa: sono stato invitato ad una discussione televisiva di Tele Iride come riportato dal sottostante articolo di Piana Notizie.

PIANA FIORENTINA – Cosa diventerà la piana fiorentina nei prossimi anni? Cuore produttivo della Toscana o periferia incastonata tra Firenze e Prato? Aeroporto, termovalorizzatore, mobilità, tessuto produttivo e sviluppo nella piana: se ne discute a “Girotondo” trasmissione di Tele Iride, canale 96, domani mercoledì 18 novembre alle 21,20. Ospiti di Andrea Vignolini nella puntata “La Piana che verrà” saranno Monia Monni (consigliere regionale Pd), Giampiero Fossi (assessore Signa), Marco Baldinotti (futuro candidato civico Sesto Fiorentino), Giovanni Policastro (M5S, Sesto Fiorentino), Aldo Milone (Prato Libera e Sicura). Saremo ospiti anche noi di piananotizie.it.

domenica 15 novembre 2015

NEL SEGNO DEL SUBLIME LA TERZA CAMMINATA NELLA BELLEZZA DELLE SIGNE


Nel giorno dell'orrore, con il pensiero a quanti stanno soffrendo ancora a Parigi e nel mondo, si è svolta la terza camminata attraverso luoghi non sempre conosciuti delle Signe. Il percorso si è snodato per circa 9 chilometri attraverso le colline a sud dell'Arno con la sommità del colle di San Romolo come metà principale.
Le chiese, le ville, le case coloniche sono state incontrate dagli oltre 80 partecipanti come pietre preziose incastonate in un ambiente naturale dove l'opera dell'uomo è riuscita a realizzare paesaggi da sogno.
Negli ultimi chilometri del viaggio, quasi a Calcinaia, un tramonto tipico delle belle giornate autunnali e un “falciolino” di luna appena accennato hanno inviato a tutti i partecipanti un chiaro messaggio di quanto la bellezza della vita e del mondo sia più forte di qualunque orrore.
All'iniziativa, guidata dagli assessori alla cultura dei due comuni di Signa, Giampiero Fossi, e di Lastra a Signa, Stefano Calistri, ha partecipato il sindaco di Lastra Angela Bagni.



sabato 14 novembre 2015

SIGNA A FIANCO DEL POPOLO FRANCESE CONTRO L'ORRORE, LA MORTE, IL TERRORISMO.


Questa mattina, davanti al monumento dedicato ai caduti di Maromme e di Signa, si è svolta una manifestazione di solidarietà verso il popolo francese duramente attaccato dagli attentati terroristici di questa notte.
Il Sindaco Alberto Cristianini, insieme alla Giunta e al Consiglio Comunale, ha dedicato un minuto di silenzio alle vittime di Parigi e ha collocato, sulla facciata del Palazzo Comunale, uno striscione di solidarietà al popolo francese ed ha messo a mezz'asta le bandiere istituzionali unite per l'occasione a quella della Francia.
Alla cerimonia ha preso parte anche il consigliere regionale Paolo Bambagioni.
L'intero Consiglio Comunale si è riunito intorno alle vittime e ai loro familiari unito dalla comune volontà di procedere unito sui valori della libertà e della democrazia.
Per il prossimo lunedì verrà convocato un consiglio comunale straordinario.

giovedì 12 novembre 2015

CON UN PENSIERO SPECIALE A TOMMASO FONDI IL COMUNE DI SIGNA ALLE CELEBRAZIONI IN ONORE DEI CADUTI MILITARI E CIVILI DELLE MISSIONI INTERNAZIONALI PER LA PACE.


Il gonfalone del comune di Signa ha partecipato questa mattina alla cerimonia dedicata ai caduti militari e civili delle missioni internazionali per la pace che si è tenuta a Firenze in piazza dell'Unità d'Italia.
Di fronte ai reparti militari schierati è stato reso omaggio all'impegno di chi, in una ferma volontà di pace, ha lavorato per la realizzazione di un mondo più libero e più aperto nel quale gli orrori della guerra possano essere definitivamente eliminati.
La partecipazione di Signa, accanto a Firenze e alla regione Toscana in questa manifestazione fiorentina, vuole rafforzare il ricordo per quanto è avvenuto a Nassiriya nel 2003.
Un ricordo speciale è andato anche al nostro concittadino Tommaso Fondi morto il 17 novembre del 1961 sul lago Tanganica durante una missione di pace dell'ONU.
I principi di solidarietà e democrazia portati ovunque, anche a costo della vita, dai soldati e dall'esercito italiano rappresentano un esempio per chi crede in un mondo senza guerre e per chi crede che la miglior difesa della propria terra stia proprio nell'aiutare gli altri a vivere bene nella propria.





martedì 10 novembre 2015

CON IL COLLE DI SAN ROMOLO CONTINUA IL VIAGGIO NELLA GRANDE BELLEZZA DELLE SIGNE


Per sabato prossimo, 14 novembre, con partenza dalla scuola di Santa Maria a Castagnolo alle ore 14.00, è previsto il terzo appuntamento dell'iniziativa “Camminiamo insieme”, promossa dalle amministrazioni comunali di Signa e di Lastra a Signa.
Il percorso, guidato dagli assessori alla Cultura dei due comuni Giampiero Fossi e Stefano Calistri, si snoderà su tracciati viari di grande suggestioni con scorci panoramici estremamente gradevoli che portano, fra boschi, vigne e olivi, alla chiesa di San Romolo a Settimo collocata sulla più alta sommità delle Signe.
Da qui la visione dell'intera piana fiorentina e dell'arco appenninico a nord si completa con un affaccio sulle colline del Chianti e su borghi lontani come San Miniato, Montespertoli o San Gimignano.
La chiesa affrescata interamente da Giuseppe Santelli rappresenta ancora oggi un centro di preghiera e di spiritualità; da qui si scende velocemente verso Calcinaia, con le memorie di De Goubernatis e la chiesa di Santo Stefano, tornando poi al punto di partenza dopo aver traversato il centro di Lastra a Signa.
La partecipazione è ovviamente libera e gratuita.


domenica 8 novembre 2015

IN ITALIA È SEMPRE 25 APRILE.


La democrazia italiana nasce in questa data: una data che dà compimento al nostro secondo risorgimento e che riunifica nuovamente l'Italia dopo che la guerra voluta dal fascismo aveva vanificato lo sforzo di intere generazioni.
L'Italia di Vittorio Veneto è l'Italia del 25 aprile. L'Italia ha una storia lunga, bella, dolorosa.
Per questo intorno e sulla facciata del Palazzo Comunale di Signa sono state collocate nei vari anni lapidi commemorative inerenti momenti fondamentali della nostra storia. In queste lapidi si ricorda la Resistenza, l'alluvione del 1966, i 200 anni dell'arma dei carabinieri, i 150 anni della nascita dello Stato Italiano.
Personalmente, mentre era sindaco Paolo Bambagioni, ho fatto rimettere accanto al Palazzo Comunale la vecchia lapide dedicata ai caduti della grande guerra che con la risistemazione del municipio, negli Anni Trenta, era stata tolta dalla sua originale collocazione lasciando alla Cappella dei Caduti il luogo principale di ogni commemorazione.
Anche quest'anno, nel sacrario di San Miniato, si è svolta l'azione principale di questa giornata con la Santa Messa e la deposizione di una corona all'interno della cripta.
Mentre la campana dei caduti, fusa con il bronzo dei cannoni, suonava ininterrottamente sono stati letti i nomi di tutti i nostri soldati morti durante la Grande Guerra: il Piave, il Silenzio e il nostro Inno Nazionale hanno concluso la cerimonia.
Sulla facciata del Comune, in un unico luogo a questo preposto, vengono posizionate, da molti decenni e con tutta l'ufficialità istituzionale necessaria, le corone di alloro nelle date del 4 di novembre, del 25 aprile e in ogni altro momento dedicato alla memoria dei nostri caduti.
Da sempre l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, ente morale iscritto all'albo del Ministero della Difesa e membro integrante del Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d'Arma, ha affiancato l'Amministrazione Comunale in ogni iniziativa finalizzata ai valori della memoria portando la preziosa testimonianza di chi la guerra l'ha combattuta davvero.
Il comune di Signa, medaglia d'argento al merito civile, non sbaglia le lapidi e si onora, evitando polemiche strumentali che rischiano di offendere la memoria di chi per la guerra è caduto, di osservare con la massima delicatezza istituzionale ogni ricorrenza ed ogni celebrazione nello spirito primario di una comunità che, intera, vuole stringersi intorno ai nostri soldati e ai valori fondamentali della nostra Repubblica.

"SIGNA AI SUOI FIGLI CADUTI NELLA GRANDE GUERRA" RICORDATI A SIGNA I CADUTI DI TUTTE LE GUERRE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLE FORZE ARMATE E DELL'UNITÀ NAZIONALE


Con la consueta solennità istituzionale la comunità di Signa si è raccolta intorno ai propri caduti in occasione della giornata delle forze armate e dell'unità nazionale.
La data della fine della grande guerra e il ricordo di tutte le vittime di questa hanno sempre costituito per Signa elemento di commozione, ricordo, riflessione.
Con la partecipazione delle autorità militari, civili e religiose si è snodato un piccolo corteo che ha attraversato Signa dal Palazzo Comunale al cimitero monumentale di San Miniato dove, all'interno della cappella dei caduti realizzata negli Anni Trenta su progetto di Dante Fantappié, si è celebrata la S. Messa mentre la campana votiva, fusa con il bronzo dei cannoni, ha ininterrottamente suonato per rendere omaggio alle vittime di ogni guerra.
La deposizione delle corone di alloro è stata accompagnata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa che ha sottolineato i momenti salienti della cerimonia con “La canzone del Piave, “Il silenzio” e il nostro Inno Nazionale.


sabato 7 novembre 2015

INAUGURATA LA MOSTRA DI CICCONE


È stata inaugurata oggi, nella Sala dell'Affresco del Palazzo Comunale di Signa la mostra personale di Bartolomeo Ciccone: una serie di opere cariche di un fascino particolare capaci di infondere al visitatore emozioni non comuni.
Alla presenza del Consigliere regionale Paolo Bambagioni, del presidente dell'Associazione Scambi Internazionali Maurizio Catolfi e dell'Assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi si è svolta una piccola cerimonia, culminata nel taglio del nastro, nella quale sono state presentate le caratteristiche artistiche delle opere esposte e del loro autore.
Il titolo “Faces” impone inoltre riflessioni intorno all'essenza dell'uomo affrontata nei quadri esposti attraverso ciò che un tempo veniva definito come specchio dell'anima.
La Sala dell'Affresco, nei suoi pochi anni di vita, ha già ospitato una settantina di eventi che, nelle loro diversità, hanno avuto modo di offrire alle centinaia di visitatori che ogni settimana affollano il Palazzo Comunale percorsi artistici di un certo valore.
Anche le opere di Bartolomeo Ciccone potranno adeguatamente mostrare tutta l'espressività e i valori propri di realizzazioni di questo tipo infondendo sentimenti di cultura e di arte nei cittadini della comunità signese.

BARTOLOMEO CICCONE NELLA SALA DELL'AFFRESCO


Si inaugura oggi alle ore 17.30 la mostra di pittura di Bartolomeo Ciccone.
Una mostra bella che sicuramente offrirà ai numerosi visitatori emozioni belle e ricche di suggestioni.

giovedì 5 novembre 2015

UNA MASCHERA, UN VOLTO NELLA CHIESA DI SAN LORENZO A SIGNA


Venerdì 6 novembre 2015, alle ore 21.15, presso la Chiesa di San Lorenzo si terrà una suggestiva performance teatrale con una selezione di brani, recitati e cantati, da UNA MASCHERA, UN VOLTO di Padre IGINO CANESTRI.
La serata sarà diretta dallo stesso autore mentre la recitazione sarà a cura di Marco Mazzoni e di Giovanna Nicotra.
È prevista la partecipazione di Emanuela, Roberta, Marina e Daniele della compagnia di Cetica. Paolo Innocenti, autore delle musiche, canterà alcuni brani della commedia con l'apporto di Letizia Putignano e di Sandro Boschi.
L'ingresso è chiaramente libero e gratuito.
La qualità del soggetto, che si spinge su sentieri esistenziali e religiosi in una visione di fondo profonda e affascinante, si unisce ad artisti di buon livello capaci di far vivere forti sensazioni e di spingere verso riflessioni su temi che spesso sfuggono alla nostra sensibilità.
L'ambientazione in San Lorenzo si dimostra non solo adeguata alla rappresentazione ma racchiude in sé la possibilità di ulteriori tuffi in una spiritualità che certe atmosfere possono certamente aiutare.

mercoledì 4 novembre 2015

4 NOVEMBRE 2015. TORNA IL TRICOLORE DAVANTI ALLA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI DI SIGNA.


Dopo gli atti vandalici della scorsa estate che hanno portato via la bandiera italiana dalla sede dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Signa il tricolore è stato nuovamente collocato sulla parete esterna di una struttura nata appositamente per rendere onore ai caduti dell'esercito italiano sia nel primo che nel secondo conflitto mondiale. In questa sede l'archivio e la documentazione relativa ai militari italiani impegnati nei vari fronti con una documentazione fotografica abbastanza importante.
Lo spirito di questo centro, che ha caratteristiche non solo culturali, è chiaramente rivolto a quei principi di pace che in molti periodi della nostra storia i giovani italiani non hanno potuto godere. Uno spirito di pace portato avanti da chi, ancora vivente, la guerra l'ha vissuta davvero nella volontà di non cedere ad alcuna retorica legata né ad uno spirito militarista né a un pacifismo di maniera: su ogni cosa il ricordo di chi dalle guerre non ha fatto ritorno.

domenica 1 novembre 2015

IL SEGNO DEL COMANDO


Il prossimo mercoledì 4 novembre presso la Salablù della Biblioteca Comunale Boncompagno da Signa si terrà la prima delle tre serate dedicate ad uno dei più grandi successi della storia televisiva italiana.
Nel 1971 oltre 15 milioni di telespettatori seguirono con passione e trepidazione le gesta di personaggi interpretati da attori del calibro di Ugo Pagliai, Carla Gravina o Massimo Girotti in un percorso scenico che si poneva ai limiti della razionalità.
Il segno del comando realizzato dal regista Daniele D'Anza su sceneggiatura di Giuseppe D'Agata rappresenterà per molti non soltanto un racconto avvincente, da seguire aspettando impazientemente il susseguirsi delle sue cinque puntate, ma costituirà un insieme di figure e di suggestioni che accompagneranno per molto tempo un certo immaginario collettivo.
La sapiente scelta dei protagonisti, il valore del racconto, la professionalità di chi a vario titolo lavorava in questo sceneggiato offre ancora una valida rappresentazione della potenza di una RAI capace, anche con mezzi inferiori rispetto a quelli in possesso allora alle televisioni di altri paesi, di realizzare opere di vera eccellenza.
Immergersi nuovamente nelle suggestioni di quasi cinquanta anni fa potrà costituire un'esperienza forte e sicuramente da vivere.

PRIMO NOVEMBRE 1978


Primo novembre 1978. Orto di via dell'orologio.
Praticamente ieri.

PREZIOSITÀ IN PAGLIA


Si è inaugurata a Signa, presso la sede del Museo della Paglia e dell'Intreccio D. Michelacci, una mostra di grande rilievo che ha visto, fra gli altri ospiti, la presenza delle amministrazioni comunali di Signa, di Lastra a Signa, di Impruneta e della direttrice, Silvia Giotti, della banca CARIGE di Signa, sostenitrice dell'iniziativa.
Preziosità in paglia. Le donazioni dalla Piana Fiorentina e dalla Bassa Reggiana è il titolo di una mostra che ha messo in rilievo alcune delle ultime preziosità messe a disposizione del museo da appassionati che hanno saputo conservare nel tempo oggetti di grande valore storico e documentario.
Fra gli oggetti esposti per la prima volta un Panama offerto a Benito Mussolini dalla Repubblica dell'Equador, dono del signor Zola Camurri.
La presidente del museo Angelita Benelli e il direttore Roberto Lunardi hanno illustrato agli ospiti l'importanza delle donazioni mentre l'assessore alla Cultura del comune di Signa ha illustrato i futuri interventi di ristrutturazione che faranno da necessaria premessa alla nuova collocazione nella struttura comunale di Viale Mazzini prevista entro il completamento della legislatura.
La mostra resterà aperta, negli orari del museo, sino al prossimo 31 dicembre.

CASTELLETTI E LE COLLINE DI SIGNA


Grande successo per la seconda “camminata” organizzata dai comuni di Signa e Lastra a Signa attraverso luoghi tipici dei due territori. L'iniziativa si è svolta, dopo aver toccato la volta precedente le colline di Lastra a Signa intorno a Santa Lucia e le Selve, sulle colline di Signa partendo da uno dei luoghi più belli e più magici dell'intero territorio signese.
La villa e il parco di Castelletti hanno infatti fatto da cornice principale ad un percorso che, attraverso i luoghi dell'antico Istituto Cavalcanti ha toccato la casa dove venne ospitato Giuseppe Garibaldi e le colline degli Arrighi sino ad arrivare alla Beccheria e di nuovo nell'interno della Villa.
Presenti fra gli altri il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni e gli assessori Stefano Calistri, di Lastra, e Marinella Fossi, di Signa.
La visita è stata guidata dall'assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi.
Il prossimo intervento, sulle colline lastrigiane raggiungerà la più alta sommità delle Signe: San Romolo.


domenica 25 ottobre 2015

PRESENTATA NELLA SALABLÙ DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI SIGNA L'ULTIMA PUBBLICAZIONE DI ANTONIO SCHIAVO


Davanti ad un folto pubblico, nell'ambito delle manifestazioni regionali “Ottobre in biblioteca”, è stato presentato presso la Salablù del centro culturale Boncompagno da Signa l'ultimo libro realizzato da Antonio Schiavo.
Questa volta non è stata colpa mia”, un racconto fresco e immediato, descrive con grande efficacia personaggi, ambienti e situazioni in vortici estremamente realistici in cui diviene possibile riconoscere aspetti, anche non marginali, della quotidianità di ognuno di noi. Una storia scorrevole e brillante che viene solcata da segni di pura amarezza con un finale, forse imprevisto, ma capace di spingere verso adeguate riflessioni introspettive.
Alla presentazione sono intervenuti, oltre all'assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi, la professoressa Barbara Fini e Gabriella Ceccarelli del Gruppo Exinea.
Questo intervento si inserisce in una più vasta opera di conoscenza e di valorizzazione di quanto in ambito poetico e letterario è presente nel territorio signese.
Una programmazione articolata e puntuale che nel corso degli ultimi anni ha avuto modo di offrire ai molti lettori della biblioteca conoscenze e d emozioni proprie di opere e di autori di sicuro valore ma ancora non pienamente conosciuti dal grande pubblico.