Ho
inviato al comune di Marzabotto la foto e alcune notizie riguardanti
il partigiano signese Eberl Paoli trucidato a Grizzana il 29
settembre del 1944. Le notizie le ho ricavate dal libro “Un ponte
fra due castelli” di Danilo Benelli. Non sono però riuscito ad
avere ulteriori notizie su di lui: se qualcuno ha qualcosa da
aggiungere intorno a quanto è stato scritto da Benelli avrei piacere
di essere contattato. Il Sindaco di Marzabotto, nel ringraziare, ha
comunicato che metterà la foto di Paoli nel sacrario dedicato alle
vittime della strage nazista.
“ …
venne catturato
anche l’operaio Eberl Paoli. Egli, assieme ad altri prigionieri,
venne condotto a scavare trinceramenti nella zona di Porretta Terme,
da cui diversi suoi compagni riuscirono a fuggire. Eberl, però,
essendo febbricitante e fortemente debilitato, dovette restare sulle
montagne, dove si unì ad un gruppo di partigiani della Brigata
«Stella Rossa». A metà di agosto la zona attorno a Vergato, dove
operava la formazione partigiana alla quale si era unito Eberl,
pullulava di tedeschi. Contemporaneamente gli alleati, che avevano
attraversato l’Arno a Pisa, stavano avanzando verso la Lucchesia e
la Versilia. Le condizioni di Eberl continuavano però a peggiorare;
la febbre lo tormentava continuamente, impedendogli di sopportare la
fatica imposta dalle marce attraverso la montagna, che la formazione
partigiana doveva necessariamente affrontare dopo gli scontri armati
con i tedeschi. Ridotto in serie e preoccupanti condizioni venne
perciò ospitato da una famiglia contadina di Grizzana, dove, il 29
settembre, venne trucidato dalle SS, che operavano al comando del
maggiore Reder, il feroce «monco», assieme alle 1.830 vittime della
strage di Marzabotto.”
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