Con la Santa
Messa celebrata in onore della Beata Giovanna in occasione della 706°
ricorrenza della sua morte e la visita alle pievi di San Giovanni e
di San Lorenzo si concludono le attività di Signa all'interno del
progetto intercomunale “Il medioevo alle porte di Firenze”
organizzato dai comuni dell'ovest fiorentino. Il 9 novembre per Signa
rappresenta comunque un qualcosa di più importante in quanto ogni
anno in questa data si celebra, nel modo più intimo e più
fortemente religioso, la festa della Beata Giovanna. Rispetto alla
solennità delle manifestazioni del lunedì di Pasqua, nelle quali
sfilano per tre giorni davanti all'urna della Beata migliaia di
fedeli, autorità civili, militari e religiose, la giornata di sabato
viene vissuta in modo molto più discreto dai Signesi. Da quest'anno
l'Amministrazione Comunale sarà presente ufficialmente in questa
cerimonia manifestando, anche simbolicamente il forte legame che
tiene unita Signa alla sua patrona. Parlare di medioevo in questa
occasione non vuol dire seguire manifestazioni esteriori di carattere
storico o folkloristico ma vuol dire avanti tutto immergersi nei
valori identificativi di una comunità e di un mondo che
ininterrottamente da secoli si riuniscono intorno ai valori etici e
religiosi che da sempre la Beata esprime.
Alle 15.30
inizierà un percorso storico artistico guidato da me, fra la pieve
di San Giovanni, il Museo di Arte Sacra e la pieve di San Lorenzo
ripercorrendo la storia e le azioni della Beata Giovanna.
Alle ore
18.00 avrà inizio, nella pieve di San Giovanni, la Santa Messa.
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