SABATO 3 SETTEMBRE SI CORRE LA 49° COPPA FIERA DI SIGNA.

Come da antica tradizione la fiera annuale di Signa è accompagnata anche quest'anno da importanti manifestazioni sportive.

Fra queste una corsa ciclistica di rilevante valore e significato.

La categoria elite under 23 rappresenta infatti l'eccellenza del ciclismo giovanile e, come ogni anno, sarà possibile vedere in azione sulle nostre strade atleti dal futuro più che promettente.

Questa corsa assume però carattere anche istituzionale con la dedica ad Enzo Desideri, medaglia d'argento al valor militare.

La mattina infatti una delegazione dei ciclisti accompagnata dalle autorità comunali si recherà a deporre una corona presso la lapide collocata nell'omonima piazza.

A questa cerimonia ha partecipato molte volte l'indimenticabile Alfredo Martini, amico personale del campione signese caduto nella guerra di liberazione.

L'organizzazione, seguita direttamente da Alessandro Lazzerini, vede nel G. S. Mobili Lama 1976, nel C. R. C. Colli Alti e nell'assessorato allo Sport del comune di Signa i propri punti di forza.

La partenza, alle 14.00,e l'arrivo, alle 17.15 circa, sono previsti in piazza Cavour dopo 5 intensi giri in un circuito che oltre Signa attraversa anche i comuni di Carmignano e di Poggio a Caiano.

 Nella foto Alfredo Martini davanti alla lapide dedicata ad Enzo Desideri.

NEL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA L'ESPOSIZIONE DELLE OPERE RECENTEMENTE DONATE AL COMUNE.

Verrà inaugurata venerdì 2 settembre, alle ore 18.00, l'esposizione delle opere d'arte donate al Comune negli ultimi anni.

La mostra vuole soprattutto servire come ringraziamento nei confronti degli artisti che hanno recentemente donato alcune loro opere al comune di Signa ma vuole anche mostrare la potenzialità di un patrimonio artistico capace sin da ora di formare la base per un vero museo di arte contemporanea.

Il Palazzo Comunale di Signa, ristrutturato negli Anni Trenta dall'architetto Enrico Dante Fantappiè, conserva da tempo opere d'arte preziose di artisti di chiara fama ed ha alla sua entrata un piccolo museo all'aperto dedicato ad Alimondo Ciampi: la bellezza del luogo e la volontà di dare valore a quello che è il principale palazzo pubblico di Signa spingono l'Amministrazione ad adoperarsi per inserire in questa struttura operativa e vitale la forza e il valore dell'arte.

Fra le opere che verranno presentate venerdì saranno visibili anche quelle già collocate nelle varie sale e che da tempo sono godibili alla vista di chi ama l'arte.

DALL'UNGHERIA A SIGNA NEL RICORDO DI PUSKAS.

Tappa obbligata a Signa per la famiglia Kovàcs che, in visita in Italia, si è fermata appositamente a Signa per visitare lo stadio in cui si ha giocato il Ferenc Puskas nel 1958 prima di approdare nel Real Madrid.

Dopo la visita al nuovo centro sportivo, intitolato appunto al grande calciatore, gli amici ungheresi si sono recati alla Stadio del Bisenzio dove il presidente onorario del Signa 1914, Beppe Bonardi, ha loro consegnato una maglia della squadra signese richiesta appositamente dal primo ministro ungherese.

Presenti diversi sportivi e dei rappresentanti dell'Amministrazione Comunale.

SIGNA A FIANCO DELLE VITTIME DEL TERREMOTO.

Con le foto dei volontari signesi in azione per il Friuli e per l'Irpinia esprimo un piccolo pensiero su quanto accaduto questa notte.

A cadenza ciclica il territorio italiano viene pesantemente colpito da terribili calamità che in poco tempo distruggono centinaia di vite, paesi interi, comunità.

Quest'anno ricorre il 50° anniversario dell'alluvione del '66, un evento che ha visto i ¾ del territorio signese completamente sommersi con distruzioni e danni che hanno avuto bisogno di sacrificio, lavoro, solidarietà.

In quell'occasione vennero subito in nostro soccorso gli amici di Reggio Emilia, di Parma, di Viareggio e di molte altre realtà che da subito si misero in movimento per aiutarci durante quei drammatici momenti.

Chiaramente anche molti signesi si arricciarono le maniche e cominciarono, insieme a chi era venuto a portarci aiuto, a ricostruire, come era avvenuto nel dopoguerra, un paese distrutto.

Da questa esperienza si rafforzò moltissimo il nostro volontariato che ebbe le proprie punte di diamante nella Pubblica Assistenza di Signa e nella Misericordia di San Mauro.

Da allora di fronte ad ogni evento distruttivo o luttuoso le nostre associazioni sono stati in prima linea. In Friuli come in Irpinia, all'Aquila come in Emilia o nelle Marche i volontari signesi hanno partecipato attivamente ad ogni operazione di soccorso e di ricostruzione.

La popolazione signese ha sempre contribuito con generosità ad ogni intervento teso a riportare normalità nelle terre distrutte dai vari sismi.

Anche in questa occasione le nostre associazioni si sono già attivate e dei mezzi sono già in azione. Rispondendo alla richiesta della protezione civile nazionale, che richiede per le prime fasi di soccorso personale di grande esperienza e preparazione, anche Alessandro Minucci, responsabile della protezione civile del Comune di Signa ha attivato il suo intervento.

Rispetto ad alcuni anni fa il nostro Paese ha attivato un'efficiente struttura di protezione civile in grado di rispondere adeguatamente, temporizzando gli interventi, alla devastazione sismica che ha colpito principalmente la provincia di Rieti.

Importante sarà attivarci per rispondere ad ogni chiamata che ci può venire dal coordinamento che segue gli interventi operativi nei luoghi del sisma-

Il bisogno di sangue rappresenta una delle prime necessità di questi momenti: chi può donare si metta urgentemente in contatto con i centri di raccolta.

Sono convinto che Signa parteciperà con slancio e razionalità allo sforzo comune che tutto il Paese sta facendo.

BUON COMPLEANNO CARLA FRACCI.

Senza scadere nel formale o nel retorico penso sia bene inviare un sentito augurio di buon compleanno a Carla Fracci, una donna che ha saputo coniugare l'arte con una grande umanità.

In me la forte emozione dei diversi incontri avuti con lei a Signa, sempre in occasioni culturali dove lo sguardo veniva rivolto verso valori sociali ed educativi.

Per ricordare la sua amicizia con Signa le foto della sua partecipazione ad un Premio Mario Luzi, a Villa Castelletti, che grazie alla sua presenza è rimasto come un qualcosa di indimenticabile nel ricordo di tutta la comunità signese.

A SIENA IL 16 AGOSTO: UN VIAGGIO NELLA STORIA, NELLA BELLEZZA, NELLA VITA.

Ieri ho vissuto una giornata particolarmente intensa.

Dopo alcuni anni sono tornato a Siena nel giorno del Palio e, come mi aspettavo, ho trovato intatto quel fascino particolare che soltanto le cose vere possono avere.

Non tanto le bandiere, i canti, le ambientazioni da sogno, i cavalli, il mito, talvolta forzato, che echeggia intorno alla manifestazione senese: quello che per me rende unica Siena e il suo Palio è l'atmosfera immutabile che si respira in ogni angolo, è la febbre sfrenata che si sente aleggiare nella piazza, è quel clima capace di conferire sacralità a ciò che altrove degenera nel turistico o nel falsamente culturale.

BUON FERRAGOSTO ….. O MEGLIO: BUONA SANTA MARIA.

Con l'immagine di Santa Maria Assunta in cielo, scolpita da Adamo Santelli e conservata nel chiostro della pieve di San Giovanni, gli auguri di un buon ferragosto, festa che dalle nostre parti è più conosciuta come Santa Maria.

NEL SEGNO DEI GRANDI VALORI DELLA LIBERTÀ E DELLA DEMOCRAZIA LE CERIMONIE DI SAN PIERO A PONTI IN RICORDO DELLE VITTIME DELL'ECCIDIO NAZISTA.

Nonostante il periodo estivo la cerimonia che come ogni anno si è svolta a San Piero a Ponti in ricordo di uno dei più efferati crimini nazisti ha visto una sentita partecipazione da parte delle autorità civili e militari del territorio.

Insieme alle rappresentanze dei comuni di Signa, Campi Bisenzio e Lastra a Signa le bandiere delle associazioni combattentistiche e partigiane.

La cerimonia è iniziata con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide dedicata all'eccidio. Di seguito sono stati letti i nomi delle vittime e una preghiera dedicata a tutti i caduti.

Dopo le note del “Silenzio” sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni: l'intervento di Roberto Nistri, dell'ANPI metropolitano, ha chiuso la manifestazione.

LA CERIMONIA DEL 13 AGOSTO PER RICORDARE I CIVILI TRUCIDATI A SAN PIERO A PONTI.

Il mese di agosto costituisce per il nostro territorio un importante momento istituzionale legato al passaggio del fronte e alla liberazione di Firenze e dei comuni a noi vicini.

Le terribili distruzioni, accompagnate da orrori e morte, che hanno segnato la ritirata delle truppe nazi-fasciste fanno dell'agosto del 1944 un mese eroico e terribile.

Fra la liberazione di Lastra, avvenuta il 4 agosto, e quella di Signa passerà quasi un mese nel quale avverranno i peggiori eccidi e le più terribili distruzioni con l'Arno che di fatto terrà separata Signa dalle terre ormai liberate.

L'assassinio di Gianni Cabrini il 5 agosto precederà di pochi giorni la fucilazione di tredici persone a San Piero a Ponti.

Il 13 agosto, la mattina alle 11, si troveranno insieme le amministrazioni di Signa, Campi Bisenzio e Lastra a Signa per ricordare sul luogo dell'eccidio, nella strada che è stata dedicata ai “XIII martiri”, il sacrificio dei civili trucidati dai soldati tedeschi nei mesi della loro occupazione.

 Nella foto la cerimonia del2012

11 AGOSTO. SIGNA UFFICIALMENTE ALLA FESTA PER LA LIBERAZIONE DI FIRENZE.

La giornata dell'11 agosto 1944 a Firenze costituisce per tutta la nazione italiana motivo di orgoglio e di soddisfazione.

Fra le macerie dei bombardamenti alleati e le distruzioni operate dai Tedeschi il popolo fiorentino non solo prese le armi per vincere quella che è stata definita la battaglia di Firenze ma riuscì anche a dar vita ad un vero e operativo governo autonomo in grado di poter gettare le basi per la futura ricostruzione.

Il mese di agosto è ricco di eventi commemorativi legati al passaggio del fronte e alla Resistenza ma il momento simbolicamente più alto è il ricordo, in Palazzo Vecchio, della liberazione del nostro capoluogo.

Per questo ufficialmente il gonfalone del comune di Signa sfilerà con orgoglio accanto al Giglio di Firenze e ai simboli delle altre comunità della Toscana.

10 AGOSTO: FESTA DI DI SAN LORENZO

San Lorenzo è copatrono di Firenze e a Signa a lui è dedicata la pieve più antica.

Un tempo, in uno spazio non lontano dalla chiesa, si svolgeva una festa che univa al significato più religioso elementi folklorici e tradizionali. Le ultime feste vennero organizzate, agli inizi degli Anni Novanta, da Mario Faini che utilizzava per queste lo spazio del Concone davanti al Palazzo Comunale.  

Come ripasso una breve storia della pieve vecchia di Signa.

Sorta, secondo la tradizione, sui resti di un tempio romano affacciato sul lago pliocenico che allagava la pianura fiorentina la pieve di San Lorenzo è sicuramente la chiesa più antica di questo territorio. Il primo documento ufficiale in cui viene ricordato è la già citata donazione di Rambaldo ma la presenza di importanti ritrovamenti archeologici risalenti ad epoca longobarda, fra cui diverse tombe a cappuccina, spostano la sua fondazione almeno nel VII secolo. Sino agli ultimi decenni del medioevo la pieve di San Lorenzo aveva sotto di sé ben 15 chiese collocate sulle due sponde dell'Arno. La sua importanza è chiaramente testimoniata dalle numerose opere d'arte presenti al suo interno.

Dopo un periodo di declino perse il titolo di pieve e venne inglobata in San Giovanni rischiando, nel XVIII secolo, di essere abbattuta e trasformata in un cimitero. La chiesa fu salvata dalla famiglia del Rosso che nel 1789 la acquistò restaurandola. Dal 1838 è proprietà della venerabile compagnia del SS Sacramento e dello Spirito Santo.

L'immagine del Santo allegata è tratta dagli affreschi realizzati, agli inizi del XIV secolo, dal Maestro di Barberino e rappresenta Lorenzo mentre contende le anime al diavolo per portarle in Purgatorio.

VENTI ANNI DI GEMELLAGGIO FRA SIGNA E OBERDRAUBURG

Sono stati festeggiati i venti anni di gemellaggio fra i comuni di Signa e di Oberdrauburg con una sentita cerimonia che ha visto la presenza, nel cuore della cittadina carinziana, anche delle amministrazioni dei comuni vicini offrendo un'immagine bella e costruttiva di un'Europa viva e forte nelle sue tradizioni più profonde. Oltre trenta cittadini di Signa si sono recati nel piccolo centro austriaco portando, come di consueto, un piccolo mercato di prodotti tipici toscani che ha contribuito a far meglio conoscere le nostre realtà.

Insieme al sindaco Alberto Cristianini l'assessore ai gemellaggi Giampiero Fossi, l'assessore Federico La Placa e i consiglieri Andrea Di Natale e Gianni Vinattieri.

L'organizzazione della folta rappresentanza signese è stata curata dall'Associazione Scambi Internazionali e dal suo presidente Maurizio Catolfi.

La cerimonia del ventesimo anniversario del gemellaggio si concluderà a Signa il prossimo 26 novembre in occasione del Mercatino natalizio di Oberdrauburg al quale sarà presente anche una delegazione dell'altra città gemellata: Maromme.

BUONE VACANZE E BUON RIPOSO!

Nell'attesa di un nuovo bellissimo inizio per le nuove attività di fine agosto e settembre auguro a tutti, soprattutto ai miei studenti passati e futuri, buone vacanze.

Mare, montagne, città d'arte, paesi lontani offrono l'occasione per staccare un attimo dalle tante cose che facciamo durante l'anno. Delle volte uscire dal quotidiano può servire per tornare ancora con più passione a quella che è la nostra vita ordinaria: una vita che nei suoi ritmi forse non è per niente banale anzi ….

Buon riposo anche a chi approfitta della bellezza di una Signa che non ha molto da invidiare rispetto a luoghi più famosi. Godersi casa propria provoca piaceri non inferiori al piacere provocato da viaggi o soggiorni in altri luoghi.

In ogni caso buon agosto a tutti!

Nella foto una mia vacanza di alcuni anni fa.