GLI SPAVENTAPASSERI DI MALMANTILE ESPOSTI NEL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA

Dopo la fortunata manifestazione della scorsa primavera gli spaventapasseri di Malmantile approdano nel Palazzo Comunale di Signa con una esposizione tesa a valorizzare tutta la creatività presente anche nella realizzazione di elementi semplici derivati da un mondo contadino cui ci onoriamo di appartenere.

Spazi solitamente dedicati a mostre di pittori di chiara fama o a raccolte documentarie inerenti la grande storia vengono, con questa esposizione, quasi provocatoriamente, invasi da quanto non avrai mai spazio in un museo.

Gli spaventapasseri o spauracchi hanno finalmente ottenuto un adeguato riconoscimento nelle Signe grazie all'associazione “Leonardo Alderighi” e all'iniziativa “Un calcio … per tutti !!!!” che, con i patrocini dei comuni di Signa e di Lastra a Signa, hanno organizzato una bella manifestazione a scopo sia benefico che culturale.

La mostra verrà inaugurata martedì 1 settembre alle ore 21.00 nel Palazzo Comunale di Signa.

FORZA SIGNA!

Come ogni anno, all'inizio delle varie competizioni agonistiche, un grande in bocca al lupo ai giocatori e a tutta la famiglia del Signa. Nella soddisfazione della vittoria come nell'amarezza della sconfitta (la foto è realativa alla sfortunata finale di coppa italia contro il Maliseti dove sono insieme ad un grande calciatore del Signa) sentirsi vicino ad una squadra bella, corretta, sempre impegnata nello sforzo agonistico e rispettata ovunque per la sua storia e per il suo valore rappresenta la sicurezza di far parte di un grande gruppo dove anche l'ultimo dei tifosi è importante.

QUELLE CONNERIE LA GUERRE

Nel 2015 ricorre il centenario dell'entrata in guerra dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale. Nel ricordo dei nostri caduti, dell'eroismo e dell'abnegazione di fronte al pericolo dei nostri soldati il pensiero mi corre istintivamente verso gli altri: altri soldati eroici legati, come i nostri, alla loro patria. Ai numerosi cimiteri di guerra presenti a sud dello spartiacque delle nostre Alpi ne corrispondono altrettanti nel versante settentrionale, a casa dei nostri “nemici” di un tempo. Stesse croci, stesse date di morte, stessa sofferenza, stesso dolore. Nel ricordare ciò che papa Benedetto XV ha definito come “inutile strage” e nella coscienza di quanto si sia consumato allora, sempre nelle parole dell'allora pontefice, il suicidio dell'Europa civile non possiamo che manifestare una forte soddisfazione per quanto in un secolo siamo riusciti a costruire. Al confine con l'Austria oggi non esiste più frontiera e il passaggio dai sacri confini che ci dividevano è indicato da un semplice cartello stradale analogo a quello che segna il confine fra Signa e Lastra a Signa.

Quando mi sono fermato in quel piccolo cimitero di guerra, subito dopo il Plockenpass, stavo andando a trovare gli amici di Oberdrauburg, città gemellata con Signa, per partecipare ad una festa dove il nostro comune mostrava, in un mercatino analogo a quello che verrà fatto a Signa nel prossimo novembre, propri prodotti e caratteristiche tipiche del nostro territorio.

Oggi, nonostante problemi, divisioni e contraddizioni, con la nuova Europa siamo diventati un unico paese capace di godere delle nostre comuni passioni e delle nostre differenze. L'Europa oggi non è soltanto un insieme di stati uniti da interessi economici e da opportunismi: l'Europa è la realizzazione di un sogno di vita e di pace è l'esaltazione del riconoscere quanto più siano forti gli elementi che uniscono rispetto a quanto divide.

Con uno sguardo deciso verso queste prospettive di pace e di libertà, nel ricordo degli oltre 650.000 italiani e dei 1.100.000 austriaci caduti nella guerra di cento anni fa, i comuni di Signa e di Oberdrauburg si avviano alla celebrazione del ventesimo anniversario del loro gemellaggio.

UNA NUOVA OPERA D'ARTE, UNA NUOVA IMMAGINE SACRA NELLA PIEVE DI SAN GIOVANNI A SIGNA

Il territorio signese si è arricchito di un nuovo segno del sacro: una bellissima robbiana, opera della Manifattura di Signa, è stata collocata all'interno della pieve di San Giovanni Battista. Si tratta di una lunetta di pregevole fattura, alla maniera di Luca Della Robbia, raffigurante la Madonna con il Bambino in mezzo a due angeli oranti. L'intervento è stato reso possibile grazie all'intervento della locale Banca di Credito Cooperativo. Il parroco don Alessandro Tucci ha presentato l'opera in occasione della recente festa dedicata a Maria Assunta sottolineandone gli aspetti sia devozionali che artistici. Come assessore alla cultura del comune di Signa ho espresso tutto il mio apprezzamento nei confronti di una parrocchia che oltre alle proprie funzioni più specifiche dedicate alla fede e alla vita della propria comunità riesce a mantenere viva una tradizione di cura e di passione nei confronti della grande bellezza artistica che accompagna i luoghi di culto della Chiesa cattolica.

SUPERATO IL NUMERO DI 3000 ISCRITTI NELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI SIGNA: 4000 L'OBIETTIVO PER IL PROSSIMO ANNO.

Con grande soddisfazione sono state accolte le statistiche di metà anno relative al servizio di biblioteca nel comune di Signa. Uno dei dati più interessanti è dato dal numero degli iscritti più che trplicato rispetto a quello del 2009 e con un incremento di circa 500 unità rispetto alla metà del 2014. Anche le presenze e i prestiti si stanno stabilizzando su dati di tutto rilievo: oltre 12.000 le presenze, oltre 8.000 i prestiti.

Numeri importanti che segnano una crescente fidelizzazione nei confronti di un servizio libero e gratuito che, in periodi non certo facili, sostiene fattivamente la crescita culturale del nostro territorio. Ho espresso, a nome di tanti cittadini, un vivo ringraziamento al personale della biblioteca che con passione e intelligenza riesce a sviluppare azioni operative tali da far funzionare sempre meglio un luogo di studio, di ricerca e di incontro non certo ricco di risorse economiche e strutturali.

Nuove strategie di promozione della lettura ed una programmazione culturale ben studiata potrebbero portare, alla fine del 2016, il numero degli iscritti oltre le 4.000 unità.

RIAPERTA AL PUBBLICO LA ROCCHETTA MATTEI

Finalmente, dopo anni di faticoso e difficile restauro, una meraviglia come il castello della Rocchetta, costruito a metà Ottocento su costruzioni più antiche dal conte Cesare Mattei, è stata riaperta al pubblico.

Gli sforzi della CARISBO sembrano essere stati coronati da successo in quanto una delle meraviglie dell'Appennino tosco emiliano senza l'intervento della banca bolognese sarebbe stata ridotta a un cumulo di sassi.

Senza volere enfatizzare la restituzione alla collettività di un simile patrimonio penso che ognuno di noi debba sentirsi orgoglioso per ogni pezzo di storia e di arte salvato dall'abbandono.

Per quanto mi riguarda avrò molto piacere nel tornare in visita in un luogo magico che ha affascinato, non solo nell'immaginazione, anni passati della mia vita. La foto iniziale è del novembre del 1979 l'altra è stata derivata dal sito di Repubblica che presenta un ampio reportage.

Il castello si trova a Savignana nel comune di Grizzana Morandi, pochi chilometri dopo Porretta.

CORTO MALTESE ...

Estate vuol dire anche mettere un punto su situazioni ingessate e talvolta mortifere. La realtà vissuta da un Corto Maltese a Venezia spinge verso un sogno nell'altrove dove le autorità sono autorevoli e non costituite e dove ognuno si prende la libertà di fare, nel rispetto degli altri e del bene comune, ciò che più gli piace. Dove le cose si fanno non perché sono scritte nei regolamenti ma perché è giusto farle e quindi perché fa piacere farle.

A VILLA CARUSO PRIMA UFFICIALE DEL PROGETTO “BARCELONA - THE ALBUM TRIBUTE” IN OMAGGIO A FREDDIE MERCURY E A MONTSERRAT CABALLÉ

 

Nella splendida cornice di Villa Caruso a Lastra a Signa, Emanuele Richiusa e Martina Barreca hanno presentato la prima ufficiale del progetto Barcelona - The album tribute. Nel suggestivo giardino all'italiana della villa, con una magnifica scenografia naturale, il duetto ha offerto una serata emozionante e ricca di fascino, arricchita da proiezioni video. L'evento di ieri sera è riuscito a ricordare questo particolare progetto solista di Freddie Mercury, ed apprendere meglio la sua genesi, la sua produzione, gli aneddoti ad esso legati e il rapporto speciale da lui avuto con la grande soprano Montserrat Caballé. Prima dello spettacolo la possibilità di partecipare ad un buffet creato da Cinzia Lotti, chef della villa, che per uno straordinario caso del destino è stata curatrice degli allestimenti per la serata di lancio dell'album originale al Festival "LA NIT a BARCELONA" l'8 ottobre del 1988.

CIRCOLO COLLI ALTI: LA SOLIDARIETÀ NON VA IN FERIE

In un periodo difficile caratterizzato da una generalizzata rarefazione, dovuta al periodo estivo, della pur fitta rete di solidarietà presente a Signa il circolo ARCI Colli Alti si è prodigato in una straordinaria raccolta di fondi finalizzata ad offrire pacchi alimentari per le famiglie più bisognose del nostro territorio. Con la delicatezza e la riservatezza che gli sono propri il presidente del circolo Luigi Mattei ha messo a disposizione dell'Amministrazione Comunale una trentina di pacchi che verranno distribuiti secondo le indicazioni dei locali servizi sociali. Nell'esprimere un forte apprezzamento verso il circolo dei Colli Alti e verso quanti a Signa operano silenziosamente per il bene di chi ha più bisogno l'assessore alle politiche socio sanitarie Fossi Giampiero ha rilevato la necessità di ulteriori sforzi da parte di tutta la società civile per un'azione globale che, a fianco del Comune, possa dare risposte ad una situazione che di anno in anno sembra diventare sempre più complessa.

VERSO IL XX ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO CON OBERDRAUBURG

Anche quest'anno si è tenuto a Oberdrauburg, all'interno della Nudel fest, il mercatino dei prodotti signesi organizzato dall'Associazione Scambi Internazionali di Signa. Nell'occasione il sindaco di Signa Alberto Cristianini, accompagnato dagli assessori Fossi e La Placa e dal consigliere Vinattieri, è intervenuto nella celebrazione ufficiale insieme ai sindaci della Carinzia Occidentale.

A margine si è tenuto un incontro di programmazione delle prossime attività di scambio dove il presidente dell'ASI Maurizio Catolfi ha indicato le caratteristiche del mercatino di Oberdrauburg che si terrà a Signa alla fine di novembre.

Su proposta del sindaco di Oberdrauburg in quella data inizieranno da Signa le cerimonie per il 20° del gemellaggio.