Non ancora spento l'eco del successo ottenuto dalla soprano Simonida Miletic che, accompagnata dal pianista Alessandro Manetti, ha permesso ai numerosi appassionati di immergersi nella grande bellezza di un'arte estrema come la lirica; Villa Caruso ha ospitato una conversazione, a cura della musicologa Katiuscia Manetta, su Igor Stravinskijn e L'Histoire du Soldat.
Il
prossimo 25 giugno invece Renato Bruson sarà ospite della Villa per
ricevere il premio Enrico Caruso organizzato dall'associazione Pro
Lastra all'interno del parco monumentale dove si esibiranno altri
cantanti lirici.
L'assessore
alla Cultura del comune di Lastra a Signa, apprezzando l'attenzione
con cui vengono seguite le numerose attività della Villa e del
Museo, ha manifestato la volontà di proseguire in un percorso
culturale importante che vede la musica ed il nome di Enrico Caruso
come elementi privilegiati di sviluppo. Sulla stessa lunghezza d'onda
il direttore scientifico del museo Giampiero Fossi che ha
sottolineato l'importanza di mantenere vive tutte quelle dinamiche
che rendono Bellosguardo non una semplice, se pur ricca, raccolta di
oggetti ma un centro di ricerca, di sviluppo e di produzione della
cultura storica e musicale che, nel nome di Caruso, acquista sempre
più potenzialità.
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