La
tragica fine di Fabio Rossini, proprio a pochi giorni dalla
celebrazione del primo maggio, richiama tutta la comunità ad una
riflessione e al ricordo verso quanti hanno perso la vita sul lavoro.
Di
fronte al dispiacere e all'indignazione che dobbiamo provare verso
quanto macchia uno dei principali valori della nostra Costituzione
abbiamo il dovere di lavorare quanto più possibile sulla sicurezza e
il desiderio che le famiglie colpite da simili lutti non siano
lasciate sole neppure nel ricordo.
A
Signa, accanto alla chiesa di San Lorenzo, fu innalzato dalle ACLI un
monumento dedicato a tutti i caduti sul lavoro. Nell'area ferroviaria
è stato recentemente restaurato il parco della rimembranza dedicato
ai ferrovieri caduti dove ogni anno, grazie al Museo G. Nesti, viene
effettuata una cerimonia commemorativa in ricordo di chi ha perso la
vita onorando con il proprio impegno l'articolo 1 della nostra
Costituzione.
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