Il
già ricco cartellone degli eventi e delle iniziative del luglio
signese si rinforza con una serata di sicura valenza culturale legata
ad alcuni dei temi previsti dall'EXPO milanese.
Giovedì
9 luglio alle ore 21.15, per la prima volta a Signa verrà
presentato, da Attilio Carini, il ditirambo “Bacco in Toscana”
scritto da Francesco Redi nel 1685. La recita dei versi, eseguita da
Marco Mazzoni, verrà intervallata da alcuni interventi filosofici di
Igino Canestri (la spiritualità del vino) e di Giampiero Fossi Il
mito di Dioniso in Nietzsche). Maurizio Mattei eseguirà alcune
improvvisazioni personali al flauto.
L'iniziativa
è stata curata dall'Assessorato alla Cultura del comune di Signa e
dall'Associazione culturale Exinea in continuità con gli incontri
sull'alimentazioni della scorsa primavera.
La
serata avrà come cornice prestigiosa il parco e la facciata di Villa
Castelletti in via di Castelletti, 5. L'ingresso è
libero e gratuito.
Come
curiosità è bene ricordare la vicinanza di un luogo come Castelletti, un tempo famoso
per il buon vino, con il Piano di Lecore luogo non molto apprezzato da
Francesco Redi che scrive:
“ ...
Accusato,
Tormentato,
Condannato
Sia
colui, che in pian di Lecore
Prim’osò
piantar le viti;
Infiniti
Capri
e pecore
Si
divorino quei tralci,
E
gli stralci
Pioggia
rea di ghiaccio asprissimo:
...”
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