domenica 21 maggio 2017

NEL NOME DI ENRICO CARUSO E DELLA SUA VILLA LASTRA A SIGNA SI PRESENTA SEMPRE PIÙ COME LUOGO DI ECCELLENZA PER LA DIFFUSIONE E LA CONOSCENZA DELLA MUSICA LIRICA.

Non ancora spento l'eco del successo ottenuto dalla soprano Simonida Miletic che, accompagnata dal pianista Alessandro Manetti, ha permesso ai numerosi appassionati di immergersi nella grande bellezza di un'arte estrema come la lirica; Villa Caruso ha ospitato una conversazione, a cura della musicologa Katiuscia Manetta, su Igor Stravinskijn e L'Histoire du Soldat.

Il prossimo 25 giugno invece Renato Bruson sarà ospite della Villa per ricevere il premio Enrico Caruso organizzato dall'associazione Pro Lastra all'interno del parco monumentale dove si esibiranno altri cantanti lirici.
L'assessore alla Cultura del comune di Lastra a Signa, apprezzando l'attenzione con cui vengono seguite le numerose attività della Villa e del Museo, ha manifestato la volontà di proseguire in un percorso culturale importante che vede la musica ed il nome di Enrico Caruso come elementi privilegiati di sviluppo. Sulla stessa lunghezza d'onda il direttore scientifico del museo Giampiero Fossi che ha sottolineato l'importanza di mantenere vive tutte quelle dinamiche che rendono Bellosguardo non una semplice, se pur ricca, raccolta di oggetti ma un centro di ricerca, di sviluppo e di produzione della cultura storica e musicale che, nel nome di Caruso, acquista sempre più potenzialità.



Nessun commento:

Posta un commento

Chiunque può commentare, ma se il commento è offensivo non sarà pubblicato.