sabato 29 aprile 2017

INIZIATA CON SUCCESSO A SIGNA LA PRIMA SERIE DI INCONTRI CON LA FILOSOFIA DEL 2017



Con un intervento su “Dalla passione all'estasi: l'amore fra materia e spirito” sono iniziati gli incontri con la filosofia, previsti dall'Assessorato alla Cultura del comune di Signa per la primavera del 2017.
Nella sala dell'Officina Odeon 5 di via Santelli, dopo la relazione di Giampiero Fossi, è svolto un intenso dibattito che ha abbracciato più tematiche arricchendo la discussione sull'argomento.
Ospiti d'eccezione Claudia D'Agnone e Ilaria Rastrelli che hanno ricordato il significato della parola amore attraverso le parole della canzone “Senza fine”.
Il prossimo intervento è previsto per venerdì e vedrà Gabriele Scalini affrontare la domanda: “Liberi o condizionati?” 
 

SIGNA HA RESO OMAGGIO AD ALDA MERINI CON UNA SERATA DEDICATA ALLA SUA POESIA.


La donazione di un'opera di Fiorenzo Toniutti, raffigurante Alda Merini, ha costituito l'occasione di un piccolo momento celebrativo che ha visto una lezione di Miriam Ticci introdurre la lettura di alcune poesie ad opera di Lucia Succi.
L'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, nel ricevere la pregevole donazione, ha ricordato ai presenti il valore dell'arte e della poesia sottolineando come, nonostante una situazione economica non certo facile, la comunità di Signa continui a mantenere vivo ed alto un clima culurale all'altezza della tradizione di Signa.
L'opera verrà presto collocata in una delle sale del Palazzo Comunale.

martedì 25 aprile 2017

30.000 GRAZIE A CHI MI HA SEGUITO IN QUESTI ANNI.


Quando ho pubblicato il mio primo post nel luglio del 2013 non avrei mai creduto di continuare a scrivere per molti anni ancora e non avrei mai creduto di raggiungere 30.000 contatti.
Quella che per me è diventata una piacevole abitudine ha incontrato numerosi lettori che hanno trasformato una specie di diario in una concreta occasione comunicativa.
A tutti gli amici che mi hanno seguito e che continueranno a seguirmi un sincero ringraziamento.

FESTA DELLA LIBERAZIONE: UN GRANDE SUCCESSO PER LE CELEBRAZIONI DEL 25 APRILE NEI DUE COMUNI DELLE SIGNE.


Una mattinata carica di emozioni e rinforzata da una sentita partecipazione ha caratterizzato le cerimonie del 25 aprile che si sono svolte nei comuni di Signa e di Lastra a Signa.
Il ritrovo dei gonfaloni e degli amministratori di Signa, di Lastra a Signa e di Carmignano in piazza della Repubblica, davanti al Palazzo Comunale di Signa ha visto la partecipazione dell'Anpi, dell'Associazione Combattenti e Reduci, dell'Associazione Carabinieri, dell'AVIS, della Misericordia e della Pubblica Assistenza.
Preceduto dalla filarmonica Giuseppe Verdi il corteo si è recato a deporre le corone di alloro alle lapidi conservate nel Concone e in piazza Cavour dove il pievano, don Alessandro Tucci, ha impartito una benedizione ed ha pregato per i caduti di tutte le guerre.
L'intero corteo si è poi spostato nel Castello di Signa, soffermandosi davanti al giardino dedicato a Maria Camiciotti, per ricordare i nomi dei caduti di Castello incisi nella lapide della Stella Rossa.
La manifestazione si è conclusa all'interno del Cimitero Monumentale di San Miniato dove, nella grande cappella votiva, realizzata come sacrario dall'architetto Fantappié, sono stati letti tutti nomi delle vittime, civili e militari, cadute nell'ultimo conflitto mondiale.
Dopo una tappa al monumento di San Mauro il corteo di Signa si è unito a quello di Lastra a Signa formatosi nella piazza del Comune alla fine di un sentito Consiglio Comunale straordinario.
I due gonfaloni hanno sfilato insieme nel centro di Lastra a Signa sino a fermarsi davanti al monumento di piazza IV Novembre dove si sono chiuse le celebrazioni.
Da più parti è stata manifestata soddisfazione per lasolennità delle due cerimonie che hanno mostrato ancora una volta la stretta vicinanza esistente fra i due comuni delle Signe.


lunedì 24 aprile 2017

LE SIGNE FESTEGGIANO IL 25 APRILE IN NOME DELLA LIBERTÀ E DELLA DEMOCRAZIA.


Come ogni anno i comuni delle Signe onorano il 25 aprile con cerimonie dedicate al ricordo dei caduti per la libertà e con iniziative dedicate ai valori fondanti della nostra democrazia.
Alla cerimonia di Signa quest'anno sarà presente anche una delegazione Lastrigiana che, insieme al gonfalone signese, parteciperà al lungo corteo che partendo alle 9.00 da piazza della Repubblica arriverà sino alla Cappella dei Caduti del cimitero monumentale di San Miniato passando dal Castello di Signa dove l'ANPI ha predisposto una mostra tematica.
Una delegazione di Signa si recherà in seguito presso il Palazzo Comunale di Lastra a Signa dove, alla fine di un consiglio straordinario, si formerà un nuovo corteo per raggiungere il monumento ai caduti lastrigiani.
Tutte le cerimonie saranno accompagnate dalla filarmonica Giuseppe Verdi di Signa.
Insieme alle Istituzioni e alle autorità militari saranno ovviamente presenti sia l'ANPi che l'Associazione Combattenti e reduci.
 Un gruppo di soldati signesi facenti parte del Gruppo di Combattimento"Cremona"

domenica 23 aprile 2017

IL RITRATTO DI ALDA MERINI NEL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA.


Il prossimo giovedì 27 aprile, alle ore 18.00, nella Sala Giunta del Palazzo Comunale di Signa verrà presentata una donazione del maestro Fiorenzo Toniutti al comune di Signa: si tratta di un ritratto della poetessa Alda Merini esposto in precedenza all'interno della Sala dell'Affresco.
Nell'occasione verrà ricordata la grande poetessa italiana del Novecento con una breve presentazione di Miriam Ticci e con la lettura di alcune poesie scelte da Lucia Succi.
Saranno ovviamente presenti Fiorenzo Toniutti e l'assessore alla Cultura Giampiero Fossi.

sabato 22 aprile 2017

PRESENTATO “I COMPLESSI” DI JEAN BERNARD LUC NELLA SALABLÙ DELLA BIBLIOTECA DI SIGNA.


Con uno strepitoso monologo di Cristina Bacci, della Compagnia teatrale “I pinguini”
è stata rappresentata la commedia “I complessi” di Jean Bernard Luc nella Salablù della Biblioteca Comunale di Signa nell'ambito della rassegna “Blù di sera” organizzata dalla Compagnia dei nove.
Presenti alla serata l'assessore alla Cultura di Signa Giampiero Fossi e Vincenzo Zappia dell'associazione In polis che hanno mostrato grande apprezzamento nei confronti di una compagnia teatrale capace di offrire, con grande professionalità, sempre nuove emozioni ad un pubblico attento ed esigente come quello presente ai vari spettacoli. 
 

INAUGURATA CON SUCCESSO LA MOSTRA DI FEDERICA BETTARINI. SI TRATTA DELLA 94° ESPOSIZIONE OSPITATA NELLA SALA DELL'AFFRESCO.


Alla presenza dell'assessore alla Cultura Giampiero Fossi e di un folto pubblico di appassionati è stata inaugurata stasera la mostra personale di Federica Bettarini.
La giovane artista di Certaldo ha predisposto un percorso visivo all'interno della Sala capace di spingere verso emozioni fortemente coinvolgenti.
I piccoli paesaggi, realizzati con tecniche tutt'altro che facili, raccolgono in sé aspetti quasi magici legati alla più profonda tradizione toscana.
La mostra, aperta durante i normali orari del Palazzo Comunale, resterà visibile sino al prossimo 4 maggio.



SEME, DI FEDERICA BETTARINI, NELLA SALA DELL'AFFRESCO DEL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA

Federica Bettarini nasce nel 1992 a Certaldo, dove tuttora vive e lavora.
Frequenta il liceo artistico Virgilio di Empoli e successivamente si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Firenze presso il corso di pittura del professor Adriano Bimbi. Si diploma nel 2016 presentando una tesi in storia dell'arte dal titolo “La figura femminile nella pittura di Felice Casorati”.Negli anni di studio si concentra su di un realismo esasperato da una ricerca tecnica e compositiva piuttosto classica. Nel 2015 partecipa ad un progetto artistico con residenza a Carda (AR), dove approfondisce il tema del ritratto e si confronta seriamente per la prima volta col paesaggio. Da qui, vuoi per la ricerca espressiva che si fa prepotentemente spazio fra i rigidi schemi tecnici, vuoi per un sentimento di avversione alla “bella pittura” e a quelle accuse di “iperrealismo” che le hanno sempre causato non pochi dubbi circa il senso ultimo del fare arte, Federica si riavvicina al disegno, inteso in senso più intimo.Le dimensioni si riducono e c'è bisogno di “sporcarsi le mani” con l'uso di pigmenti, in prevalenza bruno di Kassel. Il risultato sono visioni, sogni o incubi, paesaggi visti o immaginari, vedute realistiche ma non reali, notti buie illuminate dalla presenza costante del segno umano. Ricordo e immaginazione diventano mezzi fondamentali per la costruzione dell'immagine, poiché filtrano una realtà troppo ingombrante agli occhi di un pittore curioso e attento.

giovedì 20 aprile 2017

NEL LICEO BRUNELLESCHI DI MONTEMURLO CONTINUA L'IMPEGNO DEI MAESTRI DEL LAVORO DI PRATO IN FAVORE DELLA SCUOLA.



Dopo gli incontri con gli studenti del liceo Carlo Livi di Prato l'attività del consolato pratese dei Maestri del Lavoro si è sviluppata all'interno del liceo artistico Umberto Brunelleschi di Montemurlo con partecipate lezioni finalizzate ad aiutare l'ingresso degli studenti nel mondo del lavoro. In particolare le esperienze e le dinamiche aziendali presentate agli studenti hanno offerto spaccati di un mondo non sempre ben conosciuto a livello scolastico. I valori del lavoro e dell'impresa sono stati accompagnati dai relatori da concreti passaggi formativi che sono stati capaci di far immergere i giovani in realtà fondamentali della vita ma non sempre conosciute.
Il dirigente scolastico Tiziano Pierucci, nel presentare l'iniziativa, che si è svolta nella palestra scolastica di Montemurlo, ha confermato la volontà di mantenere un rapporto strettamente operativo con la Federazione dei Maestri del Lavoro a cui ha riconosciuto le capacità di essere riuscita a fornire strumenti di grande utilità per la scuola che hanno saputo, grazie anche all'abilità dei relatori, appassionare gli studenti su tematiche non certo facili e immediate.
Anche nel prossimo anno proseguirà la collaborazione fra l'Istituto di Istruzione Superiore Carlo Livi e il Consolato dei Maestri del Lavoro.

mercoledì 19 aprile 2017

ARTIMINO DALLE ORIGINI AI GIORNI NOSTRI

Giovedì 20 aprile 2017, alle ore 21.00, presso la Salablù di via degli Alberti 11 a Signa verrà presentato il libro: "Artimino dalle origini ai nostri giorni" di Walter Nesti e Giampiero Fossi, Masso delle Fate Edizioni. Interverrà, oltre agli autori e all'editore, Stella Spinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Carmignano.

LA BENEDIZIONE SOLENNE NEL NOME DELLA BEATA DAL PULPITO ESTERNO DELLA PIEVE DI SAN GIOVANNI

La conclusione della processione del lunedì di Pasqua ha il suo culmine nella benedizione del Pievano con le reliquie della Beata Giovanna.
Nel filmato il mio intervento e la benedizione diDon Alessandro Tucci.

BEATA 2017: TRADIZIONE, FEDE, COMUNITÀ



Poche parole possono essere aggiunte alla soddisfazione provata nei tre giorni in cui la nostra comunità si è immersa nel suo più profondo elemento dello spirito.
Nella devozione alla Beata Giovanna si ritrova un qualcosa di antico e di moderno al tempo stesso dove i riflessi, carichi di mistero e di fede, di un medioevo ancora vicino illuminano la modernità di una vita arricchita dalla ragione, dalla libertà e dall'ingegno dell'uomo.
Come ogni anno, nel nome di Giovanna, Signa si è stretta intorno alla sua Beata raggiungendo l'anima di ogni signese e unendo gruppi e associazioni di ogni tipo.
La tradizione di una processione di carattere fortemente religioso, accompagnata dai colori del Corteo Storico e dal bianco della Venerabile Compagnia del SS Sacramento e dello Spirito Santo, ha visto la presenza di numerose istituzioni che, insieme al gonfalone del comune di Signa, hanno seguito i “ciuchini” dei vari popoli di Signa.
Il gonfalone della regione Toscana, accompagnato dal presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, ha sfilato insieme ai comuni di Firenze, Scandicci, Carmignano, Poggio a Caiano, Lastra a Signa e Cessapalombo.
Significativa la presenza di quest'ultimo comune, colpito dal terremoto, che ha ricordato a tutti i valori dell'amicizia e della solidarietà.
Le cerimonie si sono concluse con una solenne benedizione nella piazza e con la chiusura dell'urna avvenuta ieri sera alla presenza del Nunzio Apostolico, l'arcivescovo Francisco Javier Lozano che ha celebrato una Messa Pontificale in onore della Beata.


venerdì 14 aprile 2017

CON LA GIORNATA DEDICATA ALLE ARTI SI CHIUDE OGGI IL LABORINTHUS DEL LICEO LIVI.


Si è concluso, con una giornata speciale dedicata alle arti, Laborinthus 2017: le attività di autogestione progettate dagli studenti del Liceo Carlo Livi di Prato. Grazie alla presenza di ospiti di chiara fama e ad interventi di sicuro interesse le giornate del Livi hanno offerto agli studenti molte opportunità sia di tipo conoscitivo che più propriamente emozionale.
Un numero incredibile di forum e di incontri con artisti ha occupato praticamente ogni aula mostrando le capacità organizzative degli studenti e, soprattutto, il loro grande attaccamento alla scuola.
Al termine dei lavori, oltre all'arricchimento culturale testimoniato dalla soddisfazione degli studenti, un edificio scolastico lasciato in perfetto ordine e arricchito da nuovi murales.
La musica, il teatro, la pittura, la grafica, la poesia, la moda si sono unite ad argomentazioni più complesse legate ai grandi temi filosofici e scientifici da sempre curati in questo Liceo.
Silvia Morelli, studentessa del Consiglio di Istituzione, ha ricordato come il Laborinthus rappresenti un progetto di avanguardia che va avanti da molti anni e nel quale nuove realtà vengono coinvolte aiutando i ragazzi a vivere sempre più la loro scuola e la loro città.
Soddisfatto il dirigente scolastico Tiziano Pierucci che, oltre a sottolineare l'educazione e la correttezza dimostrata dai suoi studenti anche in questa occasione, ha ricordato l'importanza di sperimentare nuovi percorsi didattici attraverso forum autogestiti che, nei fatti, possono arricchire ulteriormente la formazione degli studenti.



lunedì 10 aprile 2017

IL GONFALONE DEL COMUNE DI SIGNA ALLE CELEBRAZIONI DEL 72° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DEL SENIO E DELLA LIBERAZIONE DI ALFONSINE.


Come ogni anno una delegazione ufficiale del comune di Signa si è recata ad Alfonsine per la celebrazione della battaglia del Senio e per ricordare i suoi soldati caduti con la divisa del ricostituito esercito italiano.
Alfonsine, il 10 aprile del 1945, fu la prima città ad essere liberata dalle truppe italiane che, con pochi mezzi e divise prestate dagli Inglesi, riuscirono a mettere in fuga i reparti tedeschi asserragliati in quella parte della Romagna.
Fra i soldati volontari del nostro esercito erano presenti circa trenta ragazzi di Signa che, con la divisa del Gruppo di Combattimento Cremona, liberarono diverse località fra Ravenna e Mestre. Durante le operazioni di guerra persero la vita Enzo Desideri, Manlio Romoli e Claudio Bigagli: in loro ricordo la partecipazione di Signa che quest'anno è stata rappresentata dall'assessore alla Cultura Giampiero Fossi.
Oltre le cerimonie ufficiali sono stati presi contatti con il Museo della Battaglia del Senio per coordinare inizialmente una visita riservata ai cittadini di Signa da sviluppare in futuro con fattive collaborazioni storiche e documentarie.
Una lettera del consiglio dell'ANPI di Signa è stata consegnata al Sindaco di Alfonsine Mauro Venturi.



domenica 9 aprile 2017

“LA POESIA È UNA DONNA SUPERBA”: INAUGURATA A SIGNA LA MOSTRA DI FIORENZO TONIUTTI ACCOMPAGNATA DALLA PRESENTAZIONE DELLE POESIE DI LUCIA SUCCI.


Ieri sera è stata inaugurata, nella Sala dell'Affresco del Palazzo Comunale di Signa, la mostra di pittura di Fiorenzo Toniutti dedicata all'intreccio indissolubile fra disegno e poesia. Il titolo dell'esposizione, curata da Maurizio Catolfi, “La poesia è una donna superba” riprende un brano di Alda Merini e fa da introduzione ad una carrellata di opere ispirate, se non pienamente immerse, all'interno di trame poetiche intense che, negli anni, hanno segnato la vita dell'artista.
L'inaugurazione, che si è svolta alla presenza dell'assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi, è stata preceduta dalla presentazione del volume “Frammenti d'anima” di Lucia Succi che, nell'occasione, ha declamato alcune delle proprie poesie.



giovedì 6 aprile 2017

UNA VIDEOGUIDA ALL'INTERNO DELLA PIEVE DI SAN GIOVANNI A SIGNA.


Da sabato mattina sarà possibile conoscere, con tutta l'immediatezza di cui può essere capace una videoguida, le principali caratteristiche ela storia di quella che a ragione può essere considerata la principale chiesa di Signa.
Grazie alla collaborazione messa in atto da comune di Signa, pieve dei Santi Giovanni e Lorenzo, Consiag e D'Uva Workshop i numerosi visitatori e i fedeli potranno avere notizie precise intorno alla struttura e a tutti gli oggetti d'arte e di fede presenti nella chiesa.
Con un'ottica attenta, rivolta all'arte, alla storia e alla fede la D'Uva Work shop ha predisposto dei precisi percorsi conoscitivi che, gratuitamente, saranno offerti a chiunque sia desideroso di conoscere meglio uno dei luoghi centrali della religione cattolica a Signa.
Alla cerimonia di inaugurazione, che si terrà nella Pieve alle ore 11.00 di sabato prossimo, sarà presente, oltre al pievano don Alessandro Tucci, l'Amministrazione Comunale con il sindaco Alberto Cristianini e con l'assessore alla Cultura Giampiero Fossi. Interverranno ovviamente anche i rappresentanti del Consiag e della D' Uva Workshop, un'azienda leader nel settore della divulgazione multimediale che ha avuto la sua sede per oltre venti anni nel territorio di Signa.

martedì 4 aprile 2017

NEL SEGNO DELL'EUROPA GLI STUDENTI DEL LICEO LIVI DI PRATO HANNO RICEVUTO, NEL SALONE DEI CINQUECENTO, IL DIPLOMA ESABAC.


Con uno sguardo rivolto ai valori dell'Europa Unita, nella prestigiosa sede del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, gli studenti della V CL del Liceo Linguistico Carlo Livi di Prato hanno ricevuto, come coronamento di un impegnativo percorso scolastico, il diploma Esabac che riunisce in sé i diplomi di maturità sia francese che italiana.
Alla cerimonia, presieduta dall'assessore regionale, Cristina Grieco, dal dirigente generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, Domenico Petruzzo, e dal console onorario francese a Firenze, Isabelle Mallet, hanno partecipato Florence Bonnand, attaché linguistique, Daniela Cecchi, referente regionale Esabac, e Paola Fasano, dirigente del liceo Machiavelli Capponi.
Gli studenti, diplomati nell'anno scolastico 2015-2016, sono attualmente già inseriti in percorsi universitari o lavorativi e, a quasi un anno dal conseguimento dell'Esabac hanno sottolineato l'importanza formativa di tale esperienza.
Alla consegna dei diplomi erano presenti il dirigente scolastico del Liceo Carlo Livi, Tiziano Pierucci, e gli insegnanti Paola Cangioli, Giampiero Fossi e Aurelie Paris.
L'attività culturale di scambio con la Francia, dietro la spinta di questa positiva esperienza, ha avuto nel Liceo Livi un notevole incremento con un numero di iscritti che hanno fatto raddoppiare le classi dedicate all'Esabac.
Anche gli scambi scolastici con diversi licei francesi hanno conseguentemente avuto un ulteriore sviluppo.