mercoledì 27 luglio 2016

UN GRANDE SUCCESSO PER LA CERIMONIA FIORENTINA IN OMAGGIO A SANT'ANNA.


Anche quest'anno i comuni delle Signe hanno sfilato accanto al gonfalone di Firenze per rendere omaggio alla figura di Sant'Anna.
Oltre alle due amministrazioni comunali di Signa e Lastra a Signa, che si sono recati a Firenze con i loro rispettivi cortei, le strade del centro di Firenze hanno assistito alla sfilata del Corteo Storico di Firenze che accompagnava le autorità comunali.
La cerimonia si è conclusa in Orsanmichele dove è stata celebrata la santa copatrona di Firenze.
Importante la presenza della chiesa fiorentina, del Rotary Club e del Rotaract Club Firenze Bisenzio.


martedì 26 luglio 2016

I RAGAZZI DELLA FONDAZIONE SAN SEBASTIANO IN VISITA AL MUSEO DELLA PAGLIA-


Il Museo della Paglia e dell'Intreccio “D. S. Michelacci” ha ricevuto oggi la visita dei ragazzi di Villa Valentina, una struttura legata alla fondazione San Sebastiano della Misericordia di Firenze, che hanno potuto apprezzare la bellezza delle opere realizzate dall'artigianato locale.
In modo particolare hanno potuto utilizzare i numerosi cappelli presenti nel museo grazie alle loro accompagnatrici, Michela Bongini e Agnese Beghè, che li hanno introdotti in modo adeguato alle esposizioni presenti nelle varie sale.
Ad attenderli la presidente del Museo Angelita Benelli e l'assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi.

lunedì 25 luglio 2016

SANT'ANNA A FIRENZE E A PONTE A SIGNA.

Nella foto l'attuale presidente del Consiglio, quando era Sindaco, in Orsanmichele con il Corteo Storico di Signa.

Come di consueto la serata di oggi vedrà scendere un piccolo corteo che dalla chiesa di San Martino arriverà, verso le 21.00, nell'oratorio del Beatino dove si congiungerà con una delegazione signese per arrivare nella chiesa di Sant'Anna a Ponte a Signa.
Alla presenza dei cortei storici e delle due amministrazioni di Signa e Lastra a Signa verrà rivolta una preghiera in omaggio alla madre della Madonna.
Domani sera la comunità delle Signe verrà ospitata a Firenze per la grande manifestazione istituita in onore della co patrona del capoluogo.
Il ritrovo è previsto alle 20.00 presso la chiesa di Santa Maria Maggiore.
Come è noto la festa di Sant'Anna fu istituita a Firenze in occasione della cacciata del Duca di Atene e per questo ebbe la caratteristica di festa repubblicana che la fece sopprimere con la restaurazione medicea. La città di Firenze cambiò anche il nome alla chiesa a lei dedicata trasformandola in chiesa di San Carlo dei Lombardi e per secoli ha come dimenticato quella che per lei è stata la co patrona. Soltanto nel 1999, grazie al Rotary Club Firenze Bisenzio, sono ripartiti i festeggiamenti in suo onore partendo dalla comunità delle Signe che aveva mantenuto nei secoli questo culto.
Per questo domani i gonfaloni dei due comuni delle Signe avranno l'onore di sfilare accanto al giglio di Firenze.

sabato 23 luglio 2016

PRESENTATO SUL PIANO FERRO DELLA STAZIONE DI SIGNA “IL MERCANTE D'ACQUA” DI VALERIO CARBONE.


Con la presentazione del libro “Il mercante d'acqua” di Valerio Carbone si è concluso il breve ciclo estivo dedicato alla filosofia. Davanti l'ingresso del Museo Ferroviario di Signa, affollato in modo sorprendente per una serata di fine luglio, l'autore del volume, intervistato da Marco Gentili, ha ripercorso le tappe salienti di un romanzo squisitamente filosofico. I tratti filosofici del racconto sono stati evidenziati anche nell'intervento dell'assessore Giampiero Fossi che ha fra l'altro ringraziato il museo per la splendida accoglienza che sempre qui viene riservata nei confronti delle attività culturali.
Del museo e dell'importanza degli spazi ferroviari ha parlato il presidente Salvatore Leoni che ha ricordato come questo museo sia stato inserito fra le strutture museali riconosciute dalla regione.


mercoledì 20 luglio 2016

LA FILOSOFIA DELL'ESSENZIALE: FILIPPO D'ANDREA NELLA SALA GIUNTA DEL COMUNE DI SIGNA


Signa ha avuto l'onore di ospitare nella propria Sala Giunta, il filosofo Filippo D'Andrea che ha offerto ai presenti lo sviluppo di un percorso filosofico incentrato sull'importanza dell'essenziale. Partendo da Diogene ed Epicuro l'intervento di Filippo D'Andrea si è spinto sino a filosofi a noi contemporanei mostrando l'attualità di un pensiero che oggi in modo particolare sembra offrire importanti spunti di riflessione.
L'intervento è stato introdotto dall'assessore alla Cultura Giampiero Fossi che ha sottolineato il particolare interesse che Signa mostra nei confronti della filosofia rafforzato dai numerosissimi incontri tematici che ogni anno si svolgono nei vari ambienti del comune.
Durante la serata Chiara D'Andrea ha letto alcuni aforismi e alcuni brani rilevati dalle pubblicazioni del relatore.

sabato 16 luglio 2016

NON MI PIACE!


Di fronte a tragedie come quella di Nizza o di frante a quanto sta accadendo in Turchia criticare piccoli gesti ispirati dalla buona fede e dal dispiacere per ciò che è avvenuto può sembrare inopportuno e inutile.
Voglio dire però che l'immagine del David distesa in terra mi ha provocato, soprattutto in questa contingenza, un certo fastidio.
Il David di Michelangelo rappresenta l'insieme dei valori che sono alla base della civiltà occidentale e forse della cività stessa.
Nello sguardo di David la coscienza di una forza capace di abbattere qualsiasi elemento negativo portato da ignoranza e superstizione nel nome di un nuovo uomo, quello del Rinascimento, capace di affermare la propria essenza e la propria libertà.
Per raffigurare ideali di libertà e di democrazia non mi immagino la grande scultura ospitata nel porto di New York ma l'opera di Michelangelo che oltre a rappresentare la grandezza dell'uomo mostra anche la forza collettiva di un popolo che non ha paura di orrori e oscurantismo, pronto sempre a combattere per la propria libertà.
Il continuo susseguirsi di lacrime e bandiere a mezz'asta, accompagnato da paura e odio verso chi ci sembra diverso, deve essere sostituito dalla consapevolezza piena dei nostri valori e dalla certezza, se ce l'abbiamo, che di fronte alla bellezza e alla libertà nessun oscurantismo potrà trionfare.
Per questo amo di più il David in piedi che con la sua fierezza non ha paura di nemici apparentemente più potenti.

mercoledì 13 luglio 2016

QUARANTA ANNI FA NASCEVA L'ATLETICA SIGNA: IO C'ERO!


La prossima domenica verranno ricordati i 40 anni di una delle più interessanti associazioni sportive del territorio signese. Sotto la spinta determinante di Libero Sarchielli e nel clima vitale della Pubblica Assistenza si formò un gruppo sportivo che negli anni avrebbe offerto più di una soddisfazione ai molti appassionati.
Le prime attività si svolgevano su strada ma ben presto lo Stadio del Bisenzio sarebbe stato trasformato in un vero impianto di atletica con una pista in tartan inaugurata proprio in occasione delle olimpiadi di Los Angeles nel 1984.
Per alcuni anni, sino al 1978, ho fatto parte anch'io della squadra di atletica partecipando alle diverse competizioni su strada che si svolgevano, in modo un po' avventuristico, in quegli anni.
Mi ricordo la bellezza delle gare a Castelquarto, sul Monte Morello, o nel centro di Firenze nelle manifestazioni organizzate durante le feste dell'Unità o dell'Amicizia.
Non ho mai vinto, una volta mi sono ritirato, il mio miglior risultato è stato un quinto posto ottenuto durante la festa dell'amicizia a Signa: il premio una bottiglia di Chianti del 1969, che conservo ancora, consegnatami dall'allora consigliere regionale Tommaso Bisagno.
Le due foto, scattate da Giuseppe Capra, sono legate ad una gara svoltasi durante la fiera di Signa del 1977. Avevo venti anni.

lunedì 11 luglio 2016

IL LIVI PARLA FRANCESE.


Con i primi risultati degli Esami di Stato 2015/16 sono arrivati anche gli esiti del primo esame ESABAC del Liceo “Carlo Livi” di Prato.
Come è noto una classe dell'Istituto di via Marini doveva, dopo un percorso triennale, sostenere un doppio esame che oltre alla maturità linguistica offriva anche il diploma in uso nei licei francesi: in altre parole è stato come se i ragazzi del Livi, oltre a frequentare il liceo a Prato, avessero fatto il loro corso di studi a Parigi o a Marsiglia.
I risultati sono stati eccellenti e gli studenti della V CL hanno affrontato le due prove scritte e un orale abbastanza complesso con una padronanza di contenuti e lingua che ha riempito di orgoglio i loro insegnanti.
Tutti hanno superato il doppio esame con risultati medi di 12,57/15 ottenendo anche il plauso del dirigente scolastico Tiziano Pierucci che, nel ringraziare studenti e insegnanti per l'impegno profuso, ha annunciato un ulteriore rafforzamento della Lingua e della Cultura Francese nel”Carlo Livi”, un liceo dove sono già state attivate due sezioni ESABAC e che si sta sempre più caratterizzando su alte preparazioni certificate nei vari ambiti linguistici.

domenica 10 luglio 2016

E ANCHE LE GLORIOSE VDS E VCL LASCERANNO IL LIVI.


Nella soddisfazione di avere assistito ad esami degni degli studenti delle mie classi esprimo una vera gioia nel vedere ragazzi di valore pronti ad affrontare con piglio e determinazione le nuove sfide che la vita offre.
Non è retorica dire che ogni singolo studente è riuscito a dare un qualcosa di importante anche a me, un qualcosa che mi accompagnerà nei nuovi percorsi di un Livi che dovrò vivere senza senza la preziosa presenza di una VDS o di una VCL.
La media dei voti delle mie due classi è superiore al 78 e mezzo e quindi più elevata del 77 (46/60) ottenuto da me nel lontano 1975: una soddisfazione in più.
Adesso buone vacanze a tutti nell'attesa di un nuovo anno da affrontare anche con amici nuovi.


A TUTTI UN CARO SALUTO.

sabato 9 luglio 2016

UN GRANDE UOMO. UN GRANDE PASTORE. IL DISPIACERE DEI SIGNESI PER LA PERDITA DEL CARDINALE SILVANO PIOVANELLI.


Il dispiacere per la perdita del cardinale Silvano Piovanelli si è manifestato, appena arrivata la notizia, nei molti signesi che negli anni hanno imparato da lui la forza di una pastorale viva, carica di significato teologico, mai lontana dal respiro di tutta la comunità locale.
Nelle numerose occasioni di incontro la forte spiritualità che accompagnava la sua instancabile azione pastorale riusciva sempre a lanciare nuovi percorsi e nuovi significati per un messaggio cristiano che non poteva mai definirsi formale.
Nel rimpianto per la perdita di un amico la gioia della certezza di essere stati guidati per anni da un pastore cui “restava addosso l'odore del suo gregge”.


domenica 3 luglio 2016

FRA UN'ORA, A LECORE, IL VOLO DI CECCO SANTI

Alcuni anni fa scrivevo nella Guida di Signa queste parole riferite ad una delle più affascinanti e misteriose tradizioni del territorio signese:
In una realtà viva come quella di Lecore non mancano certamente elementi identitari che la rendono un luogo unico e particolare in cui si vive bene grazie anche all'attaccamento alle più antiche usanze del territorio. Di origini incerte ma sicuramente risalenti ad epoche abbastanza antiche il Volo di Cecco Santi costituisce uno dei momenti più affascinanti della nostra tradizione e ogni anno richiama nella Piaggia di Lecore migliaia di visitatori interessati alle suggestioni che questa manifestazione riesce ancora ad evocare. Da secoli, in una delle domeniche più prossime alla festa patronale del 29 giugno, viene lanciato da quasi dieci metri di altezza, lungo un percorso su di un filo inclinato di circa cento metri, un fantoccio in legno, dal peso di ottanta chili, vestito come un soldato di epoca napoleonica o risorgimentale. Prima del volo gli viene messo in bocca un sigaro acceso che, con effetti pirotecnici, ne accompagna la discesa. Un tempo il volo si svolgeva nella piazza della chiesa e gli abitanti del luogo traevano auspici per l'annata, come viene fatto con la colombina a Firenze, dal modo in cui Cecco Santi planava in mezzo alla folla che subito si apprestava a toccarlo credendo questa azione beneaugurante.”
Senza avere niente da aggiungere mi permetto di chiedere informazioni a chi segue il mio blog finalizzate alla raccolta di notizie più precise intorno ad un personaggio così importante da meritare l'intitolazione di una strada.
Accanto alla foto attuale presento anche una vecchia foto, conservata nel nostro Gruppo Archeologico, dove Cecco Santi ha una divisa diversa.
Il Cecco Santi di Vinci e il suo volo vengono collocati nel medioevo: le divise di quello di Lecore fanno pensare ad altri periodi più recenti collocabili forse nel XVIII secolo.
Interessante anche il legame religioso con la festa di San Pietro e Paolo che vedeva una processione precedere il volo.


NEL CIRCOLO RICREATIVO DI LECORE IL PRIMO DAE (DEFIBRILLATORE AUTOMATICO ESTERNO) DEL COMUNE DI SIGNA.


Con una semplice cerimonia è stato presentato alla cittadinanza il DAE che il Circolo Ricreativo di Lecore ha offerto a tutta la propria comunità.
Si tratta di un modernissimo defibrillatore automatico in grado di poter essere utilizzato in tempi velocissimi per contrastare eventuali arresti cardiaci.
Quella di Lecore rappresenta una delle prime strumentazioni esterne del territorio comunale di Signa che va ad aggiungersi a quelle già presenti nei vari spazi sanitari, nelle scuole, nei centri sportivi.
La cerimonia ha visto la presenza, oltre a quella dei dirigenti del Circolo, di don Giancarlo Gondolini, priore di Lecore e San Miniato, e di una folta rappresentanza della Pubblica Assistenza di Signa guidata dal presidente Matteo Carrai.
I volontari della Pubblica Assistenza hanno offerto ai presenti una dimostrazione pratica sul funzionamento di questa vitale strumentazione.
Per il comune la consigliera comunale Elisa Binella e gli assessori Giampiero Fossi (politiche socio sanitarie) e Marinella Fossi ( protezione civile) che hanno espresso la volontà dicostituire all'interno del territorio comunale una forte rete sanitaria in grado di poter sostenere nei tempi più brevi qualsiasi emergenza sanitaria.
Sentita nei presenti la gratitudine nei confronti della Pubblica Assistenza sempre presente di fronte ad ogni tipo di emergenza.

FERNANDO BRASCHI NELLA SALA DELL'AFFRESCO


Nelle prime settimane di lugliosarà possibile visitare all'interno della Sala dell'affresco 

del Palazzo Comunale di Signa la mostra personale dell'artista signese
Fernando Braschi che resterà aperta dal 2 Luglio al 14 Luglio.
Durante l'inaugurazione, alla presenza dell'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, è stato ricordato anche il forte impegno di Fernando Braschi nel campo della ceramica dove ha svolto la sua opera per molti decenni.