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SCUOLA E SOCIETA' A SIGNA (1861 _ 1911)

La scuola della maestra Colombi in Castello (1890)

Il prossimo lunedì 30 marzo, alle ore 21.15, presso l'Officina Odeon 5 di via Santelli, 15 a Signa, verrà presentato uno studio storico sulla situazione sociale e scolastica di Signa fra il 1861 e il 1911. Questa iniziativa, sostenuta dalla regione Toscana e dal comune di Signa vedrà la presenza di Alberto Cristianini sindaco di Signa, Paolo Bambagioni, consigliere della regione Toscana, Adelina franci, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Signa, e Giampiero Fossi, assessore alla cultura.

Durante la serata verrà offerta ai presenti una pubblicazione sull'argomento.

Scuola e società a Signa ( 1861 -1911 ) è il titolo della ricerca che verrà distribuita.

Si tratta di una tesi di laurea realizzata circa 25 anni fa che ha avuto, come scopo principale, la volontà di fornire alcuni elementi analitici intorno alla situazione scolastica e formativa di Signa nel periodo in cui l’amministrazione centrale dello Stato delegava ai comuni il compito primario dell’istruzione.

Analizzare in profondità una singola realtà locale può contribuire a dare corpo ad una

storia della scuola più viva che, scavando fra gli avvenimenti, senza tralasciare di andare in profondità al di là di leggi e regolamenti, riesce a scoprire le strutture nascoste insite nella società e nelle mentalità di una realtà composita e complessa come quella dell’Italia postunitaria.

Sotto la spinta della storiografia francese des Annales e con il relativo influsso delle

scienze sociali sugli studi storici è cambiato il soggetto della storia: la cultura, la società, l’economia, la vita quotidiana hanno di fatto sostituito la storia politica delle nazioni fatta di battaglie e di uomini illustri.

In questo contesto la storia della scuola assume una particolare importanza alla luce

del ruolo determinante avuto da questa nella formazione delle coscienze e nella preparazione delle future classi lavoratrici.

L'asilo delle Suore Passioniste.

IL COMUNE DI SIGNA ALLA RIATTIVAZIONE DI “TERRA, ARIA, ACQUA, FUOCO” DI MARCELLO GUASTI.

Nella foto io con Marcello Guasti e Marco Moretti.
 

L'Amministrazione Comunale di Signa ha presenziato ufficialmente, con me, alla riattivazione della grande scultura di Marcello Guasti posta all'uscita dell'Autostrada del Sole Firenze Impruneta.

Il rapporto di Signa con il grande scultore si è concretizzato pochi anni fa con l'istallazione di un grande crocifisso in uno dei parchi più rappresentativi del territorio signese: un'opera che ha contributo ad arricchire il già vasto patrimonio scultoreo di questa zona e a marcare con uno dei principali segni del sacro il panorama artistico locale. 

 

PROSEGUONO LE CELEBRAZIONI PER LA FONDAZIONE DELL'ORDINE DELLE SUORE PASSIONISTE.

Nella basilica sella SS. Annunziata, di fronte alla raffigurazione della Madonna Addolorata davanti alla quale si raccoglieva in preghiera Maria Maddalena Frescobaldi, fondatrice delle Suore Passioniste, è stata celebrata una Messa solenne concelebrata in ricordo del bicentenario della fondazione. Suore provenienti dai cinque continenti e dalle 25 nazioni in cui opera l'ordine delle Passioniste hanno dato vita ad un'azione liturgica di grande suggestione che ha messo in evidenza il respiro universale del messaggio cristiano accompagnato, nella preghiera e nelle opere, da migliaia di donne capaci di testimoniare ovunque le vie della salvezza indicate dalla passione di Cristo. Ho partecipato ufficialmente, insieme a Paolo Bambagioni, con l'incarico di rappresentare l'intera comunità signese nel ringraziamento che la nostra terra deve a queste suore che, nella seconda metà dell'Ottocento, scelsero Signa per rifondare il loro ordine. Per Signa l'onore di ospitare la loro Casa Madre.

LA FEDERAZIONE TOSCANA DEI MAESTRI DEL LAVORO IN VISITA A SIGNA.

Signa ha avuto l'onore di ricevere in visita una folta delegazione del Consolato dei Maestri del Lavoro d'Italia. Al loro arrivo sono stati ricevuti nella Sala Giunta del Palazzo Comunale da me e da Marinella Fossi dove sono state consegnate alcune pubblicazioni sulla storia e le ricchezze del territorio signese. Il console regionale Alberto Taiti ha rivolto parole di vivo apprezzamento nei confronti di una comunità industriosa come quella di Signa. La visita è poi proseguita nel Museo della Paglia dove la delegazione dei maestri del lavoro ha potuto apprezzare la ricchezza di una produzione sempre viva come quella dei cappelli in paglia che ancora oggi offre un'immagine forte dell'artigianato signese.

DONATA AL COMUNE DI SIGNA UNA PREZIOSA OPERA DEL MAESTRO ALDO RUGI

Al termine di una mostra retrospettiva, allestita da Maurizio Catolfi, che si è tenuta nella Sala dell'Affresco del Palazzo Comunale di Signa è stata donata al comune di Signa una tela dipinta dal maestro Aldo Rugi nel 1964. “Paesaggio” è il titolo del dipinto che, grazie alla generosità di Alberto Giustarini e della moglie Ayse Isil Saatcioglu, anrà ad arricchire la collezione di opere d'arte ospitate nel Palazzo Comunale di Signa in attesa di essere collocate in un più completo percorso espositivo dedicato all'arte contemporanea.

Rugi Aldo, nato a Signa nel 1920 si è spento a Pistoia nel 1989. Nipote di Giuseppe Santelli, dopo i primi insegnamenti impartiti dallo zio, continuerà la sua preparazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove sarà allievo di Emanuele Cavalli. Dopo il conseguimento del diploma, nel 1949, inizierà una carriera legata all’insegnamento nell’Accademia di Firenze dal 1962 al 1976 per poi occupare la cattedra nelle accademie prima dell’Aquila poi di Venezia. Sue opere sono conservate in importanti collezioni europee ed americane. Ha tenuto mostre personali nelle gallerie di città come New York, Zurigo, Amsterdam, Monaco, Los Angeles, Bologna, Venezia.

SIGNA FESTEGGIA IL PRIMO CENTENARIO DELLA NASCITA DI MIRTO PICCHI

Con una Messa presso la chiesa di San Mauro l'Amministrazione Comunale di Signa rende omaggio al grande tenore Mirti Picchi, nato a San Mauro il 15 marzo del 1915.

Nei prossimi mesi sono state previste, in collaborazione con la locale Pro Loco, la Pro Lastra e il comune di Lastra a Signa, una serie di iniziative tese a celebrare questa importante data.

Lunedì 6 aprile, alle ore 21.00 presso la Sala della Pro Lastra, si terrà un concerto lirico.

Martedì 14 aprile, alle ore 21.00 presso la Salablù di Signa, verrà proiettata l'opera “Il tabarro” di Giacomo Puccini con l'interpretazione di Mirto Picchi.

Martedì 21 aprile, sempre nella Salablù alle 21.00, verrà presentato il libro “Il belcanto nella Piana Fiorentina” di e con Mario Del Fante.

Lunedì 8 giugno, a Villa Castelletti, una sezione del premio Mario Luzi sarà dedicata alla musica e al canto in onore di Mirto Picchi.

Una mostra fotografico documentaria itinerante sarà allestita nei locali Di Villa Caruso a Lastra a Signa e presso la Biblioteca di Signa.

In settembre il programma verrà concluso con un concerto organizzato dalla Pro Loco di Signa.

LA MODA E I CAPPELLI NELLA TERRA DI CARUSO

Sabato 7 marzo 2015 alle ore 16.00, nel prestigioso scenario di Villa Caruso a lastra a signa, in via di bellosguardo, 54, verrà presentato il catalogo della mostra fotografica di sabrina pierozzi “La moda e i cappelli nella terra di Caruso”. Dopo il grande successo di critica e di pubblico delle due esposizioni di Lastra a Signa e di Signa è stato deciso, grazie alla preziosa collaborazione della regione Toscana, titolare del Piano di Indirizzo per la Cultura, di predisporre una piccola pubblicazione finalizzata a consolidare l'ottimo rapporto esistente fra le strutture della nostra rete museale. Durante la serata verrà proiettato il backstage della mostra curato da Federico Gori e un filmato contenente le immagini di tutti gli scatti eseguiti da Sabrina Pierozzi.
Alla serata interverranno: Paolo Bambagioni, consigliere della regione Toscana, Angela Bagni, sindaco del comune di Lastra a Signa, Alberto Cristianini, sindaco del comune di Signa, Stefano Calistri, assessore alla cultura di Lastra a Signa, Angelita Benelli, presidente del museo della paglia. Giampiero Fossi, direttore del museo Enrico Caruso.

FEDERICO GORI È IL NUOVO PRESIDENTE DEL GRUPPO ARCHEOLOGICO SIGNESE

Federico Gori è stato eletto, al termine di un'assemblea dei soci, presidente del Gruppo Archeologico Signese. Eleonora Tozzi è la vice presidente, Emirena Tozzi la segretaria. Il Gruppo Archeologico Signese, nato negli Anni Settanta ad opera di un gruppo di amici appassianati di storia locale rappresenta oggi una delle realtà culturali più significative del territorio signese grazie anche ad un rapporto di stretta collaborazione con la locale biblioteca comunale. Un grande archivio fotografico, raccolto in decenni di ricerche, si unisce a un importante raccolta documentaria e ad una operativa sinergia con l'Archivio Storico del Comune che ha visto negli anni la realizzazione di mostre e pubblicazioni divenute oggi pietre miliari della ricerca storica non solo locale. La presenza di un Antiquarium con reperti etruschi, romani e medioevali completa l'immagine di un'associazione capace di offrire forti contributi culturali alla propria comunità. L'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, invitato all'assemblea ha espresso vivi apprezzamenti verso quanto è stato fatto, ricordando, insieme al vice presidente uscente Enrico Parenti l'attività e l'impegno di Giovanni Cintelli: il precedente presidente prematuramente scomparso. Federico Gori accettando l'incarico si è detto pronto nel continuare tutte le attività già in atto lanciando, vista la sua professionalità nel campo della cinematografia, da subito una raccolta di vecchi filmati su Signa finalizzata ad affiancare l'archivio fotografico con un archivio video.