sabato 28 febbraio 2015

GLI ALUNNI DELLA SCUOLA BEATA GIOVANNA IN VISITA AL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA


Accompagnati dai loro insegnanti hanno fatto visita al Palazzo Comunale di Signa gli studenti delle classi quinte della scuola paritaria Beata Giovanna che hanno avuto modo di addentrarsi all'interno delle strutture politiche e amministrative del comune. Ho guidato personalmente i ragazzi in questo percorso conoscitivo dove ho cercato di cogliere l'occasione per svolgere una lezione di educazione civica illustrando le funzioni dei vari uffici. Particolare interesse hanno suscitato la stanza del Sindaco e la Sala Giunta dove i ragazzi sono stati informati sulla composizione della Giunta e del Consiglio con un intervento finalizzato a far loro comprendere l'importanza del sistema democratico e dei valori di consapevolezza e di partecipazione: pilastri fondanti di ogni libertà.

mercoledì 25 febbraio 2015

DOMENICA 1 MARZO VISITA GUIDATA AL PARCO DI VILLA CARUSO


Con il mese di febbraio hanno ripreso le attività culturali del Museo Enrico Caruso con conferenze, concerti, visite e aperture straordinarie. Domenica mattina, 1 marzo, alle ore 11.00 sarà possibile effettuare una visita guidata nel parco della Villa accompagnati da me. Nel pomeriggio, alle 16.00, verrà proiettato il film “My cousin” interpretato da Enrico Caruso. Con l'occasione si ricorda anche l'appuntamento di sabato 7 marzo, alle ore 16.00, con la presentazione del catalogo e dei filmati relativi alla mostra “I cappelli di Caruso” con gli scatti di Sabrina Pierozzi.

sabato 21 febbraio 2015

BIBLIOTECA. I NUMERI DI UN ANNO


A gennaio di ogni anno è operazione ordinaria mettere insieme e confrontare i numeri che costituiscono gli indicatori di come sono andati i nostri servizi nell’anno precedente. Verifichiamo così in maniera precisa quello che già sappiamo in linea di massima dalle rilevazioni mensili. Impostiamo su queste cifre una analisi sommaria rispetto alle elaborazioni più particolareggiate che la Regione ci chiede a primavera, ma che già ci serve per individuare le tendenze del servizio, individuarne le criticità e le linee di sviluppo ed elaborare le strategie più efficaci per un progressivo miglioramento.
I dati principali su cui riflettiamo in questo momento sono: presenze, prestiti (locali e interbibliotecari) e nuovi iscritti.
Nel confronto degli ultimi 5 anni è evidente una crescita costante e consistente di tutti i dati, oscillante su base annua tra il 10 e il 15 %.
Il confronto che nell’immediato più ci interessa è quello tra l’anno da poco concluso e il 2013. Le presenze si rilevano sostanzialmente stabili. I prestiti sono aumentati del 14% con una crescita che riguarda quasi esclusivamente quelli locali. I nuovi iscritti sono stati 365 e i ragazzi minori di 14 anni costituiscono il 30% degli utenti attivi presentandosi come la fascia d’età prevalente.
Ci sentiamo di fare punto per punto la seguente sommaria analisi.
Presenze – Occorre considerare che nel 2013 abbiamo svolto un progetto obiettivo tutto mirato alla promozione della lettura rivolto a bambini e ragazzi nella fascia dell’obbligo scolastico. Il programma svolto ha comportato un fitto calendario di iniziative in biblioteca (visite guidate, letture animate, presentazioni, incontri con i genitori e gli insegnanti). Questo ha comportato un’impennata di presenze rispetto all’anno precedente. Nel 2014 le attività sono rientrate nell’ordinario calendario di visite guidate e letture. Il mantenimento del dato di presenze dell’anno precedente e la forte presenza tra gli iscritti di minori di 14 anni dimostra l’efficacia e la stabilizzazione della campagna promozionale 2013. La criticità della struttura per superficie ed organizzazione degli spazi non consente significative crescite delle presenze. Dicendo questo pensiamo a quelle presenze che costituiscono solitamente lo zoccolo duro delle biblioteche: i giovani che le usano per studiare e ritrovarsi, gli adulti e gli anziani per leggere quotidiani e riviste o semplicemente per ascoltare musica e vedersi un film. Bisogna per la verità far presente che nelle presenze in biblioteca non sono conteggiate quelle in Salablù che spesso e volentieri riguardano iniziative satellite del servizio bibliotecario.
Altre biblioteche che hanno le sale auditorium nel cuore della biblioteca fanno spesso confluire queste presenze in quelle generali.
La criticità strutturale si rivela sempre più sensibile. E’ nostra convinzione che una nuova sede bella e ampia soprattutto orientata alle esigenze di ragazzi e giovani ci porterebbe in un biennio almeno all’aumento del 50% delle presenze.
Ultima segnalazione all’ordine del giorno è la forte frequenza della biblioteca da parte di ragazzi nordafricani in prevalenza di origine marocchina e di fede islamica. Sottolineiamo l’importante funzione delle biblioteche e dei servizi culturali a favore dell’integrazione e della prevenzione delle tensioni sociali.
Prestiti – La crescita lusinghiera dei prestiti (14%) conferma con forza la tendenza positiva che vede dal 2010 una crescita di quasi il 40%. Questa crescita è da attribuire tutta alla richiesta che viene dai nostri cittadini essendo stazionario il dato del prestito interbibliotecario.
Questo fa pensare che cresce il bisogno di avere a disposizione gratuitamente libri e altri prodotti culturali soprattutto da parte di ragazzi e giovani che sempre più, in una condizione di crisi economica, hanno famiglie in difficoltà riguardo alle spese per istruzione e cultura.
Si sottolinea in questo caso l’importante supporto che, oggi più che mai, la biblioteca offre a favore, oltre che della crescita personale, del diritto allo studio in generale.

mercoledì 18 febbraio 2015

IL GENERALE MASSIMILIANO TERRAVEGLIA A SIGNA. SERATA DI APPROFONDIMENTO STORICO SULLA GRANDE GUERRA.


Il prossimo venerdì 20 febbraio alle ore 21.15 presso l'Officina Odeon 5 di via Santelli, 15 il comune di Signa continua il suo ciclo di iniziative collegate al centenario della Grande Guerra con una conferenza tenuta da Massimiliano Terraveglia Generale di Divisione esperto della zona dei combattimenti in Friuli.
Durante la serata si parlerà del fronte italiano della prima guerra mondiale con una particolare attenzione alla guerra di trincea e alle battaglie avvenute nello scenario militare italiano. Di fronte ad un anniversario così impegnativo l'Amministrazione Comunale di Signa ha deciso di percorrere due canali di attività parallele con celebrazioni istituzionali da una parte e momenti conoscitivi di approfondimento storico dall'altra. Importante per la realizzazione di questa serata è stata la collaborazione della sezione di Prato dell'Unione Nazionale Ufficiali in Concedo e dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Signa.

 Nella foto Gaetano Manzini, mio prozio, impegnato nella Sanità militare sul fronte della guerra 15-18.

sabato 14 febbraio 2015

BRAVA! 110 VOLTE BRAVA … CON LODE!


Una tesi bellissima al termine di un percorso universitario da record.
Poche volte il titolo di dottore è stato così meritato.
Complimenti Dori!



martedì 10 febbraio 2015

CELEBRATA A SIGNA LA GIORNATA DEL RICORDO


Si è svolta, nel Palazzo Comunale di Signa, una piccola cerimonia tesa a mantenere viva la memoria di fatti terribili come quelli avvenuti nei nostri confini orientali settanta anni fa. Gli orrori delle foibe e i silenzi che le hanno seguite si accompagnano all'indifferenza, se non all'odio, nei confronti degli esuli dell'Istria e e della Dalmazia. Pagine vergognose della nostra storia devono opportunamente essere ricordate senza cadere nei miti degli “Italiani brava gente”. Alla vergogna della dittatura e delle Leggi Razziali del 1938 sono seguiti atti di inaudita gravità che hanno accompagnato anni cruciali della nostra storia in ogni parte di Europa. Passato il fronte e ritornata alla Democrazia l'Italia, occupata nella ricostruzione e negli sviluppi della guerra fredda ha colpevolmente dimenticato le stragi perpretate dai partigiani di Tito e non ha accolto come doveva Italiani cacciati dalle loro case per la sola colpa di essere Italiani. Le pulizie etniche di quegli anni sono state occultate da interessi di partito, da ragioni di stato o, peggio ancora, da interessi personali a copertura di criminali di guerra: soltanto recentemente si è trovato istituzionalmente, con il presidente Ciampi, il dovere di mantenere il ricordo di quanto avvenuto. Su questa linea l'Amministrazione Comunale di Signa che non a caso ha istituito un apposito assessorato per le politiche della memoria finalizzato a far si che quanto è avvenuto, nei diversi orrori che hanno accompagnato la nostra storia, non abbia più a ripetersi.

domenica 8 febbraio 2015

INAUGURATA NELLA SALA DELL'AFFRESCO LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI SABRINA PIEROZZI “I CAPPELLI DI CARUSO”


Dopo il successo dell'esposizione a Villa Bellosguardo si è inaugurata a Signa la mostra con i cappelli dedicati a Caruso da alcune delle principali aziende di moda del nstro territorio. Alcune decine di cappelli intervallano gli scatti di Sabrina Pierozzi che ha colto, nello splendido scenario di Villa Caruso a Lastra a Signa, alcune modelle la cui bellezza è stata arricchita dagli oggetti di moda esposti nella sala.
Con questa mostra, organizzata nell'ambito del Piano di Indirizzo per la Cultura della regione Toscana, dal Museo Enrico Caruso di Lastra a Signa, con la collaborazione del Museo della Paglia e dell'Intreccio “D. Michelacci”, è stato nuovamente sottolineata la forte sinergia in atto sia fra le Amministrazioni Comunali che fra i Musei dei due comuni confinanti.
Insieme al Sindaco Alberto Cristianini e all'assessore alla Cultura Giampiero Fossi erano presenti l'assessore alla Cultura del Comune di Lastra a Signa Stefano Calistri e la presidente del Museo della Paglia Angelita Benelli oltre, naturalmente, alla fotografa Sabrina Pierozzi.
L'esposizione resterà aperta sino al prossimo 5 febbraio.

 Nella foto Sabrina Pierozzi mentre firma il libro d'oro delle mostre signesi.

venerdì 6 febbraio 2015

A SIGNA LA MOSTRA "I CAPPELLI DI CARUSO"


La mostra "I Cappelli di Caruso" prosegue a Signa.
Vi siete persi "I Cappelli di Caruso" al Museo di Villa Caruso? Da sabato 7 febbraio la mostra cambia casa e si trasferisce nel Palazzo Comunale a Signa, nella Sala dell'Affresco, con le foto di Sabrina Pierozzi e i cappelli delle ditte del nostro territorio.

martedì 3 febbraio 2015

CON PAOLO BAMBAGIONI: IL 17 MAGGIO UN VOTO PER LA TOSCANA


Il mio pieno appoggio a Paolo Bambagioni nella piena fiducia non solo di un amico sicuro e sincero ma anche di una persona per bene vera e appassionata del bene comune. La sua elezione a consigliere regionale costituirà un valore aggiunto per la crescita del nostro territorio e una rappresentanza necessaria per un'area, come quella del Nord Ovest fiorentino, che in questi anni, grazie a lui, potrà svolgere un ruolo da protagonista a servizio di tutta la città metropolitana.

domenica 1 febbraio 2015

TERRA BENEDETTA


Con una Santa Messa concelebrata si è conclusa l'iniziativa “Terra benedetta”.
Questo importante momento ha seguito il convegno di studio, svoltosi lo scorso 30 novembre presso il Consiglio Regionale della Toscana, dedicato alla straordinaria fioritura di ordini religiosi femminili nei territori ad ovest di Firenze nel periodo compreso fra Ottocento e Novecento.
In un periodo difficile carico di miseria e di ingiustizie sociali a Signa, a Campi, a Iolo, a Poggio a Caiano personaggi capaci di unire la loro fede con il bene di quanti abitavano in queste zone dettero vita a diversi gruppi religiosi che, da subito, iniziarono a lasciare i segni profondi della loro presenza in mezzo ad una popolazione sempre più bisognosa sia di aiuti materiali che di conforto spirituale.
Alla celebrazione oltre alle folte delegazioni dei diversi ordini religiosi ( Carmelitane di Santa Teresa, Domenicane di Santa Maria del Rosario, Francescane dell'Immacolata, Francescane Minime del Sacro Cuore, Passioniste di San Paolo della Croce, Serve di Maria SS Addolorata ) hanno partecipato ufficialmente i rappresentanti delle amministrazioni comunali di riferimento e la regione Toscana con il consigliere Paolo Bambagioni.
Da parte mia un ringraziamento a Dio per avere inviato in mezzo alle nostre comunità le nostre suore: delle donne belle, giovani e innamorate, e quando parlo di bellezza, di gioventù e di amore intendo questi termini nei loro significati più estesi e più completi, che hanno testimoniato, e che stanno testimoniando, la forza di una fede capace di attuare anche nelle opere la grandezza del messaggio cristiano.