Nella
bellezza della vallata della Drava, in mezzo alle Alpi della Carinzia
si è celebrato un altro momento di amicizia fra i comuni di Signa e
di Oberdrauburg. La ormai più che decennale partecipazione della
delegazione signese, guidata anche quest'anno dal presidente
dell'Associazione Scambi Internazionali Maurizio Catolfi, alla locale
Festa della Pasta con l'organizzazione di un mercatino e di una
presentazione di prodotti italiani costituisce una delle apprezzate
costanti di una manifestazione famosa in tutta la Carinzia
occidentale.
Il
comune di Oberdrauburg restituirà la visita in occasione del
mercatino natalizio del 24/25 novembre.
In
questa occasione il gemellaggio assume un valore particolare perché
nel 2018, a distanza di 100 anni dalla fine della prima guerra
mondiale, uno dei conflitti più tragici in termini di perdite umane,
che ha lasciato in questa bellissima terra morte e distruzione, il
rinnovare la grande amicizia fra la comunità signese e quella di
Oberdrauburg sottolinea una comune fede negli ideali di libertà e di
pace che hanno ispirato la nascita dell'Europa. Nel suo intervento
l'assessore alla Cultura di Signa Giampiero Fossi ha ricordato come
il secolo scorso abbia segnato grandi divisioni, conflitti e odi e
come gli amministratori degli anni duemila abbiano il dovere di
manifestare uniti una comune cultura di libertà apprezzando e
consolidando un' amicizia capace di andare oltre i confini delle
nazioni.
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