Domani
sera, sotto la torre di levante del Castello di Signa, si svolgerà
un importante appuntamento dell'iniziativa regionale “Le notti
dell'Archeologia” finalizzato alla presentazione della carta
archeologica del comune di Signa.
La
dottoressa Gemma Bechini presenterà per la prima volta il risultato
di una lunga ricerca che ha raccolto, in una mappa, decenni di
ricerche effettuate a Signa dal locale Gruppo Archeologico.
Oltre
a preziosi reperti etruschi ed alto medioevali sarà interessante
ascoltare gli sviluppi di quello che si presenta come un
ritrovamento di eccezione: i bronzi dei Renai. Negli Anni Settanta
vennero rinvenuti durante le escavazioni della rena due frammenti in
bronzo di una statua equestre che dopo il restauro sono stati esposti
anche nel Museo Archeologico di Firenze: dopo molti anni sono stati
ritrovati molti altri frammenti che fanno pensare ad un gruppo
statuario in bronzo dorato di età romana.
Signa
città romana della Via Quinctia ha una storia ancora tutta da
scrivere: l'incontro di domani sera fornirà sicuramente qualche
luce.
Martedì
11 luglio ore 21.15 – Palagetto, Torre di Levante (Parrocchia
di Santa Maria)
Le
notti dell’Archeologia 2017
Signa
e la via Quinctia in epoca tardo repubblicana: alla scoperta di nuovi
scenari archeologici.
Conferenza
di Gemma Bechini
con la partecipazione di Paolo
Liverani, docente
dell’Università degli studi di Firenze, Monica
Salvini e Gabriella
Poggesi, funzionarie della
Soprintendenza
Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di
Firenze e per le province di Pistoia e Prato. Saranno presenti anche
Giampiero Fossi, assessore alla Cultura del comune di Signa, Federico
Gori, presidente del Gruppo Archeologico, Angelita Benelli,
presidente del Museo della Paglia.
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può commentare, ma se il commento è offensivo non sarà pubblicato.