martedì 29 novembre 2016

UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI PER LA MOSTRA SULLA DEVOZIONE DEI MEDICI NELLA SALA DELL'AFFRESCO DEL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA.


Grazie anche alla grande affluenza che ha affollato il centro di Signa durante il mercatino natalizio dedicato alla città gemellata di Oberdrauburg i primi quattro giorni di apertura della mostra “Il granducato mediceo fra storia, arte e devozione” hanno fatto registrare quasi duemila presenze.
L'altare da viaggio del cardinale Francesco Maria dei Medici, esposto completamente montato accanto ai ritratti della famiglia Medici dipinti da Sacconi e Sustermans, ha provocato attenzione e meraviglia nei visitatori che hanno visto la piccola sala del Palazzo Comunale trasformarsi in uno spazio museale degno di Palazzo Pitti.
Grazie all'impegno dell'Associazione Scambi Internazionali e del suo presidente, Maurizio Catolfi, che ha curato la mostra sono stati presentati a Signa oggetti di grande bellezza e di estrema rarità.
L'esposizione è stata impreziosita da un ricco supporto didattico e didascalico che permette, in modo chiaro e conciso, un viaggio nel mondo della storia e della devozione medicea.
Importante per Signa la ricostruzione fatta da Maurizio Catolfi della devozione dei Medici nei confronti della Beata Giovanna con la riproduzione di un prezioso reliquiario conservato nei depositi della basilica fiorentina di San Lorenzo.
L'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, nella grande soddisfazione seguita alla buona riuscita di una non facile azione culturale ha espresso la volontà di proseguire l'azione di ricerca e di studio sui legami, non molto conosciuti, che hanno legato Signa, grazie alla sua Beata, con il granducato sia mediceo che lorenese.
Lusinghieri i giudizi espressi dalle delegazioni straniere e dai molti storici dell'arte presenti all'inaugurazione. 
La mostra resterà aperta sino al prossimo 18 dicembre.


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