UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI PER LA MOSTRA SULLA DEVOZIONE DEI MEDICI NELLA SALA DELL'AFFRESCO DEL PALAZZO COMUNALE DI SIGNA.

Grazie anche alla grande affluenza che ha affollato il centro di Signa durante il mercatino natalizio dedicato alla città gemellata di Oberdrauburg i primi quattro giorni di apertura della mostra “Il granducato mediceo fra storia, arte e devozione” hanno fatto registrare quasi duemila presenze.

L'altare da viaggio del cardinale Francesco Maria dei Medici, esposto completamente montato accanto ai ritratti della famiglia Medici dipinti da Sacconi e Sustermans, ha provocato attenzione e meraviglia nei visitatori che hanno visto la piccola sala del Palazzo Comunale trasformarsi in uno spazio museale degno di Palazzo Pitti.

Grazie all'impegno dell'Associazione Scambi Internazionali e del suo presidente, Maurizio Catolfi, che ha curato la mostra sono stati presentati a Signa oggetti di grande bellezza e di estrema rarità.

L'esposizione è stata impreziosita da un ricco supporto didattico e didascalico che permette, in modo chiaro e conciso, un viaggio nel mondo della storia e della devozione medicea.

Importante per Signa la ricostruzione fatta da Maurizio Catolfi della devozione dei Medici nei confronti della Beata Giovanna con la riproduzione di un prezioso reliquiario conservato nei depositi della basilica fiorentina di San Lorenzo.

L'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, nella grande soddisfazione seguita alla buona riuscita di una non facile azione culturale ha espresso la volontà di proseguire l'azione di ricerca e di studio sui legami, non molto conosciuti, che hanno legato Signa, grazie alla sua Beata, con il granducato sia mediceo che lorenese.

Lusinghieri i giudizi espressi dalle delegazioni straniere e dai molti storici dell'arte presenti all'inaugurazione. 

La mostra resterà aperta sino al prossimo 18 dicembre.

CELEBRATO SOLENNEMENTE A SIGNA IL XX ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO CON OBERDRAUBURG.

Nella Sala Consiliare Mario Zanobini, alla presenza di un folto pubblico, è stato celebrato il XX anniversario del gemellaggio con Oberdrauburg.

La cerimonia che ha visto la presenza dei sindaci delle città gemellate con Signa si è inserita nei festeggiamenti del Mercatino natalizio dedicato appunto alla cittadina carinziana. Insieme ai sindaci di Signa e Oberdrauburg anche il sindaco della città normanna di Maromme.

Nei vari interventi è stata sottolineata la storia dei diversi gemellaggi e l'importanza di una vera Europa capace di affrontare con decisione le grandi sfide che la attendono.

Nel suo intervento l'assessore alla Cultura Giampiero Fossi ha ricordato l'importanza dell'associazionismo nella cura dei gemellaggi ed ha ringraziato il presidente dell'ASI Maurizio Catolfi per la grande attività svolta in favore dello sviluppo di sempre nuove attività di scambio internazionale.

GRAZIE ALLA POESIA ULTERIORI RICONOSCIMENTI AL LICEO “CARLO LIVI” DI PRATO.

Gli allievi della classe 3BS dell'Istituto d'istruzione superiore "Carlo Livi"  si sono distinti nella scrittura personale di testi poetici ricevendo vari riconoscimenti a livello nazionale. In particolare l'allieva Chiara Nuti ha ricevuto la menzione d'onore al Premio Nazionale di Poesia "Masio Lauretti" (Aprilia 2016) , Vittoria Sardi si è classificata al 2° posto al 29° Concorso Letterario  Nazionale Roberto e Stefano Bertelli (Pontedera  2016) ; Laura Morganti e Marta Ferrantini si sono classificate rispettivamente al 4° e 8° posto nel medesimo concorso. 

Questi riconoscimenti sono il risultato dell'attività di scrittura poetica che la professoressa Giovanna Fagioli svolge ormai da anni all'interno di un percorso didattico che,  promuovendo negli allievi  la sensibilizzazione e la valorizzazione  del linguaggio della poesia, li rende maggiormente consapevoli e attenti nella lettura e comprensione dei testi  dei nostri grandi poeti.

 Complimenti agli allievi da parte del preside Tiziano Pierucci che segue con attenzione tale attività attraverso la  quale la scuola riesce  a promuovere l'incontro della realtà attuale degli studenti e della tradizione letteraria italiana.

UN GRAVE LUTTO HA COLPITO LA COMUNITÀ DI SIGNA: LENIN PAOLI NON È PIÙ CON NOI.

La comunità signese ha perso oggi uno dei suoi personaggi più significativi. Lenin Paoli, vice presidente dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, ha raggiunto i suoi vecchi commilitoni caduti sui campi di battaglia della Grecia, della Polonia, della Russia.

Importanti sono stati nella sua vita gli impegni nel sindacato e nell'associazione di cui era vice presidente. Continua è stata la sua attenzione nei confronti dei valori della memoria. Nel giugno del 2014 è stato decorato con la croce di cavaliere della Repubblica.

Alla famiglia il cordoglio dell'Amministrazione Comunale.

UNA DELEGAZIONE DEL ROTARY CLUB “LE SIGNE” IN VISITA ALLA MOSTRA DI ANTONIO MANZI NEI CHIOSTRI DEL BRAMANTE A ROMA.

A conferma del grande legame e dell'amicizia presente nel territorio signese nei confronti di Antonio Manzi una delegazione del Rotary Club “Le Signe”, accompagnata dall'assessore alla Cultura del comune di Signa Giampiero Fossi, si è recata nella Capitale per rendere omaggio all'esposizione romana del Maestro.

Una raccolta consistente di opere, perlopiù ad olio, accoglie i visitatori in una delle gallerie più prestigiose di Roma raccogliendo commenti entusiasti da parte dei numerosissimi visitatori.

La delegazione signese, guidata da Attilio Carini, è stata accolta nelle sale espositive da Antonio Manzi che ha ricordato come questa nuova fase della sua arte sia stata presentata per la prima volta esattamente un anno fa proprio a Signa, nella Sala dell'Affresco.

L'assessore Fossi ha ringraziato Manzi per il legame che un artista del suo livello continua a tenere con il territorio e per la generosa donazione dei due bassorilievi in gesso che da febbraio abbelliscono la Sala Giunta del Palazzo Comunale di Signa.

In questa occasione è stato annunciato che, insieme al Rotary Club, verrà studiato un itinerario artistico conoscitivo che percorrerà le tracce delle opere pubbliche di Manzi presenti nei territori dei comuni di Signa, Lastra e Campi.

SIGNA HA RICORDATO I SUOI CADUTI CON UNA MANIFESTAZIONE ISTITUZIONALE NELLA GIORNATA DEDICATA ALLE FORZE ARMATE E ALL'UNITÀ NAZIONALE.

Anche quest'anno, seguendo un cerimoniale antico ma ancora attuale, le istituzioni di Signa hanno festeggiato le nostre forze armate e l'unificazione italiana con una cerimonia che partendo dal Palazzo Comunale si è portata sino alla Cappella dei Caduti del cimitero monumentale di San Miniato dove il pievano di Signa ha celebrato una messa in suffragio delle vittime di tutte le guerre. La campana votiva della chiesa di San Miniato, fusa con il bronzo dei cannoni, ha suonato ininterrottamente il suo messaggio di pace. Durante il percorso, accompagnato dalla Filarmonica Giuseppe Verdi, sono state collocate delle corone sulle diverse lapidi che ricordano i caduti. Accanto al gonfalone del comune di Signa e al Sindaco Alberto Cristianini i rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri e la bandiera dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.

CONCLUSA LA MOSTRA “ ARCHIVI DI PAGLIA – GLI ARCHIVI DEL DISTRETTO INDUSTRIALE DELLA PAGLIA IN TOSCANA”

Si è conclusa sabato 5 novembre, con una ulteriore apertura straordinaria, la mostra Archivi di Paglia – Gli archivi del distretto industriale della Paglia in Toscana, organizzata presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, su progetto delle Archiviste Alessia Artini e Silvia Melloni, con la collaborazione di Angelita Benelli Presidente del Museo della Paglia e dell’intreccio Domenico Michelacci e dell'assessorato alla Cultura del comune di Signa.

La mostra è stata realizzata per presentare il progetto di censimento degli archivi dell’industria della Paglia con una prima raccolta di oltre quaranta interviste ad aziende che hanno lavorato ed alcune ancora lavorano in questo settore.

In mostra cappelli, documenti, fotografie e attrezzi del mestiere.

Nella foto il Presidente del consorzio Il cappello di Firenze, Giuseppe Grevi con alcuni consorziati tra le loro creazioni.

Il progetto proseguirà con la realizzazione di ulteriori interviste che consentano di coprire tutto il territorio toscano interessato, la sistemazione dei dati raccolti su archivi digitali, la realizzazione delle schede aziendali che saranno pubblicare sul portale SIUSA e due pubblicazioni.

Visto il grande successo di pubblico la mostra, arricchita dalle nuove interviste e relativi oggetti rappresentativi delle nuove imprese censite sarà replicata a Signa e in altri comuni del distretto industriale della Paglia.

PER SAPERNE DI PIÙ: IL LICEO LIVI ORGANIZZA UN INCONTRO SUL REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 4 DICEMBRE 2016

Con l'avvicinarsi del prossimo referendum istituzionale il liceo Carlo Livi ha voluto offrire ai propri studenti un'ulteriore occasione di confronto e di conoscenza con l'organizzazione di una lezione di Cittadinanza e Costituzione che si terrà il prossimo sabato 12 novembre, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, nella sala mensa della Sede di Prato, dove si terrà una conferenza - dibattito nella quale si confronteranno, esponendo le ragioni del sì e del no, gli ex magistrati Aldo De Matteis e Bruno Varriale. Coordinerà l’incontro la giornalista Irene Collini di “Bisenziosette”.

L’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi quinte della Sede di Prato e di Montemurlo, che assisteranno alla conferenza e potranno intervenire ponendo domande ai due Relatori.

In precedenza i Docenti di storia introdurranno l’argomento alle singole classi con lezioni sulla Costituzione vigente e sul funzionamento dell’istituto del Referendum.

Nel presentare l'iniziativa il preside Tiziano Pierucci ha voluto ringraziare gli insegnanti Tempestini e Mucciante, che si sono fatti promotori di questo evento, ed ha auspicato che iniziative simili possano diventare un appuntamento annuale per gli studenti del liceo da inquadrare in quelle lezioni di “Cittadinanza e Costituzione” previste dai programmi scolastici. 

 

SIGNA 4 NOVEMBRE 1966: IL RICORDO DI ENRICO MATTEI.

Per ricordare i 50 anni dell'alluvione a Signa l'articolo di Enrico Mattei apparso sulla Nazione del 14 novembre 1966.

In questo articolo il Direttore della Nazione di Firenze, prima di partire per un viaggio in elicottero nelle zone alluvionate insieme al Prefetto, al Sottosegretario agli Interni Gaspari ed agli onorevoli Caiazza, Cappugi e Vedovato, ammette di conoscere benissimo la situazione di Firenze ma di non sapere assolutamente nulla di quanto era avvenuto nelle altre località colpite e che per questo avrebbe verificato volentieri con i propri occhi le realtà di quelle zone.

“A Signa, nella sala del comune, il sindaco comunista ha fatto un quadro drammatico della situazione: tre quarti del territorio devastati dall’alluvione; l’80 per cento dell’industria distrutto o immobilizzato; l’agricoltura cancellata, almeno per quest’anno, dall’economia locale (trecento capi di bestiame periti); 1580 persone senza casa o con abitazioni lesionate e inabitabili per l’umidità; 1500 lavoratori salariati e 2400 lavoratori a domicilio disoccupati. Preminente su ogni altra l’esigenza di tamponare le quattro falle aperte nell’argine del Bisenzio(…)

Anche a Signa l’assistenza appare bene organizzata: viveri e indumenti affluiscono con regolarità e abbondanza; neppure mescolandomi alla gente che ho incontrato ho inteso lagnanze per ciò che si è fatto per soccorrere gli alluvionati. Vedo apprezzata l’opera del Prefetto; riscontro gratitudine per i generosi soccorritori. Il Sindaco comunista si prodiga in elogi gonfi di profonda riconoscenza per quel che fece, nelle giornate critiche, il maresciallo dei Carabinieri.

San Mauro a Signa ci appare ancora più danneggiato di tutti i centri fin qui visitati e offre un quadro di spaventosa desolazione. Anche l’opera di rimozione delle macerie e del fango in cui si affonda per le strade è assai meno avanzata che altrove(…)

La Croce d’Oro di Prato ha messo in funzione una cucina da campo dell’esercito e prepara il pranzo ai sinistrati e ai militi. Per mescolare la pasta nel gran pentolone fumante il cuoco manovra un’assicella di legno che deve essere il residuato di qualche cassetta o porte sfondate.

La presenza più vistosa è quella di alcune colonne volontarie di Reggio Emilia, composte prevalentemente di giovani comunisti. Con loro sono giunti operai, pure di Reggio Emilia, con qualche ruspa e carro ribaltabile (…)

Bisogna concentrare qui parte dei mezzi che affluiscono a Firenze e che il comune ormai respinge, ritenendo ( ma a torto secondo noi ) che le possibilità del loro impiego siano ormai giunte a saturazione.(...)

Ovunque un immenso spirito di solidarietà, un immenso spirito di sacrificio, una immensa volontà di rifarsi una vita: ecco che cosa abbiamo visto risplendere in mezzo a tanta desolazione.

Speriamo che non siano da meno la collettività nazionale e coloro che debbono interpretarla e dirigerla.

ADAMO PRUNETI: UN SIGNESE ALLA MARATONA DI NEW YORK.

Adamo Pruneti partirà domattina per New York dove, il prossimo 6 novembre, correrà la storica maratona inserito nello stesso gruppo dei Top Runner.

La partecipazione dell'atleta dell'Atletica Signa alla più prestigiosa maratona del mondo è dovuta al raggiungimento del tempo di qualificazione necessario.

Adamo è riuscito a correre gli oltre 42 chilometri della gara in meno di 3 ore e per questo partirà nel primo gruppo, insieme ai favoriti, precedendo nella griglia di partenza oltre 50.000 partecipanti.

Prima di partire l'atleta signese è stato salutato, nel Palazzo Comunale, dagli assessori Giampiero e Marinella Fossi che, a nome di tutta l'Amministrazione, lo hanno ringraziato per il grande servizio che sta dando allo sport e a Signa e gli hanno augurato un sincero in bocca al lupo.

4 NOVEMBRE 1966: L'ALLUVIONE A SIGNA.

Il prossimo 4 novembre, alle ore 17.30, presso la Sala dell'Affresco del Palazzo Comunale di Signa, verrà ricordato il 50° anniversario dell'alluvione che nel 1966 sommerse i 4/5 del territorio signese.

Nell'occasione verrà inaugurata una mostra fotografica curata da Adriano Paoli e dal circolo SORMS di San Mauro con la presentazione di alcuni scatti inediti.

Per domenica 6 sono invece previste alcune iniziative presso la Misericordia di San Mauro.

La celebrazione ufficiale del luttuoso evento è stata invece calendarizzata, in accordo con le autorità regionali, per il prossimo venerdì 25 novembre alle ore 17.30 nella chiesa di San Lorenzo.

Per quell'occasione sono stati invitati i sindaci dei comuni gemellati e degli enti che cinquant'anni fa vennero a portare soccorso nel nostro territorio.

Nella stessa serata verrà presentata una nuova edizione, riveduta e corretta, della pubblicazione “1966: l'alluvione a Signa”.