Alcune
decine di migliaia di visitatori hanno affollato in questo fine
settimana le strade di Signa che hanno visto fiorire, intorno agli
scambi con le città gemellate di Oberdrauburg e di Maromme, numerose
iniziative di carattere ricreativo, artistico e culturale.
I banchi
dedicati alla gastronomia degli ospiti austriaci e francesi si sono
uniti agli stands dell'associazionismo e delle scuole signesi in un
lungo mercato caratterizzato da prodotti tipici natalizi.
Alcuni
eventi culturali di grande respiro hanno completato un clima di festa
particolare dove Signa ha potuto mostrare agli amici in visita
un'immagine bella e gioiosa.
Bellissima
la mostra di Antonio Manzi nella Sala dell'Affresco, da non perdere
la mostra dei costumi e dei palii del Corteo Storico in San Lorenzo.
In onore
anche di Santa Cecilia la pieve di San Giovanni ha ospitato sia il
coro Caos Armonico che la filarmonica Giuseppe Verdi.
La
filarmonica, sfilando fra i banchi del mercato, si è fermata davanti
agli stands francesi suonando la Marsigliese, il nostro inno
nazionale e il Silenzio, in onore delle vittime del terrorismo in
Francia.
In un
momento istituzionale, conclusosi nella Salablù della biblioteca
comunale, i sindaci di Signa e di Oberdrauburg hanno rinnovato i
principi di un gemellaggio che il prossimo anno compirà venti anni.
Vivissima la
soddisfazione di Maurizio Catolfi, presidente dell'Associazione
Scambi Internazionali, che con il sindaco Alberto Cristianini e
l'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, ha voluto porgere un
sentito ringraziamento a tutti volontari che hanno contribuito alla
splendida riuscita della manifestazione.