Finalmente,
dopo anni di faticoso e difficile restauro, una meraviglia come il
castello della Rocchetta, costruito a metà Ottocento su costruzioni
più antiche dal conte Cesare Mattei, è stata riaperta al pubblico.
Gli sforzi
della CARISBO sembrano essere stati coronati da successo in quanto
una delle meraviglie dell'Appennino tosco emiliano senza l'intervento
della banca bolognese sarebbe stata ridotta a un cumulo di sassi.
Senza volere
enfatizzare la restituzione alla collettività di un simile
patrimonio penso che ognuno di noi debba sentirsi orgoglioso per ogni
pezzo di storia e di arte salvato dall'abbandono.
Per quanto
mi riguarda avrò molto piacere nel tornare in visita in un luogo
magico che ha affascinato, non solo nell'immaginazione, anni passati
della mia vita. La foto iniziale è del novembre del 1979 l'altra è
stata derivata dal sito di Repubblica che presenta un ampio
reportage.
Il castello si trova a Savignana nel comune di Grizzana Morandi, pochi chilometri dopo Porretta.
La Rocchetta Mattei si trova a Riola di Vergato, pochi chilometri dopo Vergato e molto prima di Porretta ( andando in direzione sud, verso pistoia)
RispondiEliminaHo avuto modo di vedere sul sito le sue foto. Complimenti davvero: oltre che tecnicamente belle riescono a dare sensazioni capaci di offrire emozioni non comuni.
RispondiEliminaCome ho scritto nel post il mio rapporto con la Rocchetta risale a tempi antichi, quando per visitarla, una volta pagato il biglietto di ingresso, ci si muoveva con una semplice cartina numerata.
Venendo da Signa passavo ovviamente sempre da Pistoia e quindi trovavo il Castello dopo Porretta.
Una volta, verso la fine degli Anni Ottanta, l'ultima occasione che ho avuto di visitarla, sono arrivato, con un gruppo di ragazzi, in treno da Firenze cambiando prima a Pistoia, poi a Porretta sino a scendere alla stazione di Riola di Vergato.
Un caro saluto
Giampiero Fossi