domenica 27 luglio 2014

NEL NOME DI SANT'ANNA SIGNA E LASTRA IN CORTEO A FIRENZE


Come ogni 26 luglio i cortei storici di Signa e di Lastra accompagnano i gonfaloni dei loro comuni in una manifestazione di grande importanza come la rievocazione storica della cacciata di Gualtieri di Brienne, il Duca di Atene, che aveva tolto la libertà alla città di Firenze. Dagli inizi di questo secolo, grazie agli studi di Anita Valentini, il Rotary Club Firenze Bisenzio ha ridato vita ad una manifestazione che nel XIV secolo aveva tinte fortemente repubblicane e che per questo era caduta in disuso, insieme al culto di Sant'Anna, con l'avvento del potere mediceo. Sant'Anna patrona, insieme a San Giovanni, di Firenze ha continuato però ad essere celebrata nella zona delle Signe dove, nell'antico Porto Mercatale, aveva una chiesa a lei dedicata.
I comuni di Signa e Lastra, rappresentati quest'anno dagli assessori alla cultura Giampiero Fossi e Stefano Calistri si sono uniti al comune di Firenze dando vita ad un lungo corteo cui hanno preso parte il Corteo Storico di Firenze, il Corteo della Beata Giovanna di Signa e il Corteo dei castelli di Lastra e Malmantile. Vicino ai gonfaloni dei comuni gli stendardi del Rotary e del Rotaract Firenze Bisenzio promotori della manifestazione.
Anche in questa occasione un chiaro messaggio di adesione ai principi civici e di devozione ai valori di fede che da sempre hanno caratterizzato la nostra storia.
Gli amministratori di Signa e Lastra hanno con chiarezza manifestato la comune appartenenza ad una Grande Firenze erede principale in medioevo in cui la città di Firenze aveva i propri confini ben oltre i confini dei viali ottocenteschi in cui sembra da oltre un secolo confinata.
Il richiamo storico va a quando Le Signe rappresentavano il principale porto di Firenze e l'accesso occidentale al centro della città e a quando, nella loro autonomia, contribuivano a rendere la Città del Fiore più ricca e più bella.


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