Il
99° anniversario della vittoria di Vittorio Veneto dedicato da anni
alla celebrazione dell'Unità Nazionale e delle nostre Forze Armate è
stato celebrato a Signa con un lungo corteo che ha portato i
partecipanti dal Palazzo Comunale al Sacrario dei Caduti nel cimitero
di San Miniato.
Una
serie di corone è stata deposta su alcune delle lapidi
istituzionalmente presenti nel territorio signese e una Santa Messa è
stata celebrata all'interno della Cappella Votiva del Sacrario.
Come
ogni anno l'intera cerimonia è stata accompagnata dal suono
ininterrotto della campana dei Caduti, fusa nel bronzo dei cannoni,
che dal campanile di San Miniato fa sentire la sua voce nell'intera
vallata ricordando il valore dei numerosi signesi caduti sul campo di
battaglia.
In
questa occasione l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha
collocato la propria bandiera, risalente agli inizi degli Anni Venti,
all'interno della cappella fra le tombe dei soldati caduti nelle due
guerre mondiali.
Il
presidente dell'Associazione Combattenti, Aliviero Fossi, ha
ricordato ai ragazzi presenti l'importanza di mantenere viva la
memoria e di continuare a rendere omaggio a tutti quei giovani che
hanno visto distruggere la propria gioventù dalla guerra. Il sindaco
Alberto Cristianini, prendendo in consegna il prezioso simbolo ha
manifestato la propria soddisfazione per il visibile attaccamento ai
valori della Repubblica presente fra i cittadini signesi.
Significativa
la presenza di associazioni di volontariato, dei Carabinieri e della
Polizia Municipale di Signa che ha curato la deposizione delle
corone.
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