Con
Roberto Nistri se n'è andato un amico con il quale è stato
possibile percorrere quei sentieri, non sempre facili, che portano
dalla conoscenza della memoria ad un'azione concreta di difesa dei
valori di democrazia e di libertà.
Roberto
è stato però anche il rifondatore a Signa di un'ANPI che, persi i
diretti protagonisti, non esisteva più e che adesso, grazie al suo
impegno, rappresenta un'energia vitale, equilibrata e giovane a
servizio di tutto il nostro territorio.
Le
mostre documentarie, le iniziative politiche, la partecipazione,
attiva e mai formale, ad ogni celebrazione legata ai valori della
Repubblica hanno portato un contributo fondamentale alla crescita
democratica di Signa che non potrà che essere continuato.
Da
subito l'impegno mio e della nostra comunità nel raccogliere una
delle più preziose eredità che ci siano state lasciate. Da subito
la volontà ferma nel continuare la sua, la nostra, battaglia di
libertà.
Nel 2016 ad Alfonsine.
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