CON UNO SPETTACOLO DI FILIPPO LAZZARI ROTARY E ROTARACT A SOSTEGNO DEL NUOVO CENTRO DONAZIONI DEL SANGUE DI SIGNA.

Il prossimo giovedì 4 febbraio alle ore 21.30, presso la SALA ESSE di via del Ghirlandaio, 38 a Firenze si svolgerà lo spettacolo “La gente mi chiama Ruggero”: un recital che nasce da un'idea di Filippo Lazzari, il quale si esibirà in un vero “One Man Show”. Sul palco, assieme a lui, solo una chitarra e una tastiera. Regina incontrastata della serata sarà la musica, con alcune delle più famose canzoni della tradizione italiana, canzoni che attraversano e fanno cantare diverse generazioni.

L'evento sarà realizzato grazie al fondamentale sostegno del Rotary Club Firenze Bisenzio e del Rotaract Club Firenze Bisenzio.

Il ricavato contribuirà alla realizzazione di un centro donazioni del sangue a Signa che nascerà la prossima primavera grazie alla collaborazione fra le associazioni AVIS e FRATRES.

A LASTRA A SIGNA IL CARNEVALE RINASCIMENTALE

Sono stato invitato dall'amico Marco Cei a fare il giurato nella prima edizione del carnevale rinascimentale di Lastra a Signa dove hanno sfilato costumi veramente interessanti che, nella loro eleganza, sono riusciti a dare nuovi significati alle locali feste di Carnevale.

Al di là del valore dei vincitori posso dire che le immagini belle e ricercate di questa mattina riusciranno sicuramente ad avere continuità nel tempo.

PRESENTATA LA NUOVA BIBLIOTECA DIGITALE DI SIGNA

Ieri si è svolta presso la Salablù la serata di presentazione dei nuovi servizi online della Biblioteca comunale di Signa. Con la partecipazione dell’assessore alla cultura Giampiero Fossi e la responsabile del Settore Servizi alla persona, i bibliotecari hanno illustrato sotto tutti gli aspetti anche di funzionamento pratico i nuovi servizi utilizzabili gratuitamente e comodamente a casa propria da tutti gli iscritti alla biblioteca. Si tratta di: UtenteWeb che consente di gestire a distanza alcuni aspetti del servizio di prestito (iscrizione, richiesta e proroga di documenti, prenotazione, controllo scadenze); OpenWeb, opac di nuova generazione che insieme alla consultazione del catalogo consente di navigare nel mondo della propria biblioteca e di tutte le altre della Rete SDIAF (Vetrina novità e nuove acquisizioni, recensioni, bibliografie, iniziative e corsi, collegamento ai maggiori social network); MediaLibraryOnline, portale con funzioni di vera e propria biblioteca digitale messo a disposizione dalla Regione Toscana, che consente di fruire e scaricare via internet da qualunque luogo e gratuitamente quotidiani, riviste, e-book, musica, banche dati, film, immagini, audiolibri, corsi a distanza.

Per accedere a questi servizi occorre essere iscritti alla biblioteca e richiedere l’account. Dal 2 febbraio sarà possibile iscriversi a Medialibrary presentandosi in biblioteca e indicando un indirizzo di posta elettronica valido. I bibliotecari saranno a disposizione per ogni chiarimento e supporto in fase di attivazione.

Biblioteca comunale di Signa – Via degli Alberti,11 – Tel. 055/875700 e-mail: biblioteca@comune.signa.fi.it

IL LICEO CARLO LIVI DI PRATO È STATO RICONOSCIUTO COME CENTRO ACCREDITATO PER LE CERTIFICAZIONI DI LINGUA SPAGNOLA.

Il 26 gennaio si è svolta presso il Liceo Carlo Livi, una giornata di formazione per insegnanti di spagnolo che ha visto la partecipazione di circa 80 docenti provenienti dalle province di Prato, Firenze e Pistoia . Durante l'incontro la prof.ssa Ana María Rodríguez Gil della Consejería española ha presentato diversi strumenti e risorse per lo studio della letteratura, mentre il prof. Rafael Hidalgo de la Torre ha illustrato il sistema di certificazioni linguistiche dell'Instituto Cervantes e ha comunicato che il Liceo Carlo Livi è stato riconosciuto come centro accreditato dell'Instituto Cervantes per le certificazioni di lingua spagnola.

AL LIVI SI PARLA SPAGNOLO

Il prossimo 26 gennaio si svolgerà presso il liceo “Carlo Livi” di Prato una giornata di formazione per docenti di spagnolo delle scuole medie delle provincie di Prato , Firenze e Pistoia.

Si tratta di una giornata di formazione per insegnanti delle scuole superiori di primo e secondo grado delle province di Prato, Firenze e Pistoia, patrocinata dall'Instituto Cervantes di Roma.

I relatori saranno il prof. Rafael Hidalgo de la Torre , responsabile delle certificazioni di spagnolo DELE di Roma e la dott.ssa Ana María Rodríguez Gil, consulente dell'area docenti della Conserjería ( assessorato ) de Educación presso l' Ambasciata spagnola in Italia .

Il seminario verterà sulle risorse didattiche nel campo dell'insegnamento dello spagnolo offerte dal Ministero dell'Istruzione spagnolo e sul sistema di Certificazioni nella lingua spagnola proposte dall'Instituto Cervantes.

FRANCESCO BATTAGLINI NELLA SALA DELL'AFFRESCO

Continuano con successo le esposizioni artistiche della Sala dell'Affresco del Palazzo Comunale di Signa.

Ieri è stata inaugurata la mostra di scultura e pittura dedicata a Francesco Battaglini, un artista di Bagno a Ripoli che ha voluto proporre "LA TRADIZIONE DELLA TERRACOTTA, TRA CULTO E FOLCLORE" in una zona dove questa tipica arte ha visto un grande sviluppo.

La mostra resterà aperta sino al prossimo 11 febbraio durante i normali orari di apertura del Palazzo Comunale.

FORZA SIGNA!

È vero niente è impossibile. Forza ragazzi!

PRESENTATO IN REGIONE IL TOUR DE “IL CAPPELLO DI PAGLIA DI FIRENZE”

Alla presenza del presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani è stato presentato, nella sala dedicata a Paolo Barile in Palazzo Panciatichi, il tour della commedia, scritta da Eugène Labiche nel 1851, “Il cappello di paglia di Firenze”.

Questa commedia musicale, che ha per protagonista un cappello di paglia fiorentina, viene messo in scena con la regia di Sandro Querci che, nel suo adattamento utilizzerà un numero consistente di cappelli provenienti dalle aziende del consorzio “Il cappello di Firenze”.

Prima di ogni spettacolo un'esposizione di cappelli storici, utilizzati anche da grandi attrici in film memorabili, verrà allestita all'interno di ogni teatro in cui la commedia verrà rappresentata.

Oltre al presidente Giani alla conferenza, organizzata insieme al consigliere Paolo Bambagioni, hanno preso parte Barbara Gualtieri, organizzatrice dell'evento, Giampiero Fossi, assessore alla cultura del comune di Signa, Angelita Benelli, presidente del Museo della Paglia, il regista Sandro Querci accompagnato dagli attori Bruno Santini e Francesca Nerozzi. Era ovviamente presente anche il consorzio ”Il cappello di Firenze”.

 Con Francesca Nerozzi protagonista femminile della commedia.

 Con il presidente Giani durante la presentazione.

LA TORRE DI LEVANTE: UN PEZZO DI STORIA SIGNESE INDISPENSABILE PER LA PIENA CONOSCENZA DEL CASTELLO DI SIGNA.

Grazie alla parrocchia di Santa Maria è stato di nuovo offerto alla cittadinanza un antico annesso agricolo adiacente una delle torri del Castello di Signa, la Torre di Levante, praticamente nascosta alla vista anche dei più attenti viaggiatori.

L'importante ristrutturazione, utilizzata con mostre e manifestazioni di vario genere, sottolinea la necessità di un altrettanto importante intervento nella vicina torre che versa in condizioni non certo positive.

La Torre di Levante fa parte della seconda cinta muraria di Castello, ricostruita dai fiorentini dopo le distruzioni di Castruccio del 1325, e mantiene ancora intatte le antiche caratteristiche medioevali modificate invece nelle altre strutture difensive della Signa del XIV secolo.

Sarebbe bello restaurare e rendere nuovamente visitabile la torre che potrebbe costituire un unico complesso monumentale collegandola al vicino Palagetto e al piazzale già restaurato dalla Parrocchia.

Gli oneri di una simile operazione non sono certo indifferenti ma, come è già stato dimostrato in altre situazioni, con la volontà della popolazione e con la sinergia dei vari enti, delle volte piccoli miracoli possono accadere.

Il Palagetto, l'adiacente annesso agricolo, la Torre di Settentrione, la compagnia di San Miniato e le chiese di San Lorenzo e di San Gaetano fanno di questa capacità dei signesi ottima testimonianza. In questo contesto è bene non dimenticare le oltre trenta opere di arte sacra e i tabenacoli che sono stati restaurati negli ultimi venti anni.

Il Castello di Signa, con i resti delle sue tre porte e delle sue sette torri, rappresenta un luogo di inestimabile valore per tutta la Toscana: un impegno comune per restituire dignità a certe importanti vestigia del nostro passato potrebbe costituire oggetto cui fare convergere più forze.

IL LICEO “CARLO LIVI” DI PRATO CELEBRA LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il prossimo giovedì 21 gennaio 2016, alle ore 17.00, l'Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Livi”, presso la sede di via Antonio Marini, 9 a Prato, celebrerà la Giornata della Memoria con una serata dedicata soprattutto al pensiero di due figure emblematiche della Shoah: Hannah Arendt e Edith Stein.

All'incontro di giovedì, introdotto dal dirigente dell'Istituto Tiziano Pierucci e dalla presidente della fondazione del museo della resistenza e della deportazione di Prato Aurora Castellani, interverranno Clarissa Panicagli, che affronterà Hannah Arendt e la sua “La Banalità Del Male”, e Paola Grassi, che presenterà la figura di Edith Stein, conosciuta anche come Santa Teresa Benedetta della Croce, copatrona d'Europa. Le due relazioni saranno precedute da una breve introduzione storica di Giampiero Fossi.

Nell'occasione verrà proiettato il videoclip preparato dai ragazzi del Livi che hanno partecipato al treno della memoria 2013.

TÈ ALLE CINQUE IN BIBLIOTECA

Continuano con successo gli interventi dell'Associazione Culturale Exinea nella biblioteca comunale “Boncompagno da Signa”.

Per la serie “Le molteplici declinazioni dell'amore” Terza Agnoletti ha presentato il libro “Niente è come te” di Sara Rottaro.

La serata ha costituito il quarto dei dieci incontri che si succederanno nelle aule didattiche della biblioteca sino alla fine del mese di maggio.

L'attività di questa associazione costituisce una vera ricchezza per la biblioteca e un supporto importante per chi vuole avvicinarsi a determinati filoni narrativi.

Il numero crescente dei partecipanti rappresenta anche un riconoscimento verso la serietà di chi amando profondamente la lettura cerca di trasmetterne sia il piacere che i valori.

“WE CARE SCUOLA APERTA”: UN NUOVO PROGETTO PER I RAGAZZI DI SIGNA

A Signa la scuola apre anche nel pomeriggio, ed accoglie i bambini ed i ragazzi che hanno bisogno di un aiuto per fare i compiti o che si annoiano a stare a casa da soli.

 L'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Signa, in collaborazione con 'Istituto Comprensivo Statale di Signa, offre infatti a partire dalla prossima settimana un nuovo servizio rivolto a tutti gli alunni frequentanti la scuola primaria e la secondaria di primo grado del Comune.

 L'intento è quello di venire incontro alle necessità di tante famiglie del territorio che per motivi di lavoro o di tempo hanno difficoltà a seguire i propri figli nei compiti scolastici o che desiderano che questi frequentino luoghi di aggregazione “sani” e fatti su misura per loro, dove stare insieme agli amici, ripassare matematica per la lezione dell'indomani o cimentarsi in laboratori creativi come il teatro o la lettura.

 Da anni il Comune di Signa investe le proprie risorse in servizi educativi di qualità nella convinzione che la scuola e l'educazione scolastica siano due elementi fondamentali nella crescita di ogni individuo, nello sviluppo del suo senso civico e di appartenenza alla comunità.

 Importante sottolineare l'impegno della scuola, istituzione in prima linea insieme all'amministrazione comunale nella formazione dei futuri cittadini, che offre i propri spazi e la propria esperienza in questo innovativo progetto educativo.

 Le attività si svolgeranno nei due plessi scolastici del capoluogo, la scuola Leonardo da Vinci e la scuola Alessandro Paoli, dal lunedì al giovedì nella fascia oraria 16.30-18.30 per la scuola primaria e dalle 15.00 alle 17.00 per la secondaria di primo grado. Ad aiutare i ragazzi nelle materie scolastiche o nelle attività laboratoriali ci saranno educatori professionali ed animatori qualificati.

Nella foto io, la Dirigente Scolastica, Valentina Fantozzi e Benedetta della cooperativa Gemma.

GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA RASSEGNA DI CORI ORGANIZZATA DALLA PARROCCHIA DI SAN MINIATO

Di fronte ad un folto pubblico di appassionati si è svolta la prima rassegna di cori organizzata dalla parrocchia di San Miniato a Signa.

All'interno della Compagnia recentemente restaurata si sono alternati cinque cori diversi offrendo agli spettatori momenti di grande emozione.

In particolare hanno dato la loro disponibilità il coro Caos Armonico di Signa e i cori delle parrocchie di Santa Maria in Castel di Signa, di San Giuliano a Settimo, di San Miniato e della pieve dei Santi Giovanni e Lorenzo a Signa.

Emozionante il canto finale “Adeste Fidelis” cantato insieme da tutti i gruppi.

Per permettere l'ingresso a tutti gli intervenuti che non potevano essere accolti nella Compagnia è stato allestito uno schermo gigante all'interno della vicina chiesa.

La manifestazione è inserita nelle iniziative finalizzate alla raccolta di fondi per il completamento dei restauri della secentesca struttura parrocchiale.

L'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, insieme a Marinella Fossi, ha sottolineato nel suo intervento la vicinanza che deve avere l'ente pubblico nei confronti di realtà, come quella di San Miniato, dove grazie all'impegno di cittadini e volontari è stato possibile realizzare cose che a prima vista possono sembrare impossibili. Da ricordare, sempre a SanMiniato negli ultimi anni, il restauro e di un antico tabernacolo e il ritorno di quattro grandi pale d'altare di cui sembrava irrealizzabile il recupero.

Per la ricerca di ulteriori finanziamenti un apposito comitato ha raccolto, da pittori di chiara fama, opere d'arte che presto verranno messe all'asta.

LA MOSTRA DI CARLO STADERINI NELLA SALA DELL'AFFRESCO

Dopo il grande successo della mostra dedicata ad Antonio Manzi la Sala dell'Affresco ospita in questi giorni le opere di Carlo Staderini: un artista giovane e vitale che con uno stile fresco e irriverente riesce subito a conquistare apprezzamenti e attenzione anche da chi vede le sue opere per la prima volta.

Il taglio del nastro, effettuato dall'assessore alla Cultura Giampiero Fossi, è avvenuto di fronte ad una piccola folla di appassionati che ha mostrato un forte gradimento nei confronti delle pitture e degli oggetti esposti da Carlo Staderini.

La mostra resterà aperta sino al prossimo 20 gennaio durante l'orario di apertura del Palazzo Comunale di Signa.

QUARANT'ANNI DOPO

Ho iniziato oggi i miei secondi quarant'anni di insegnamento insieme agli studenti della splendida III CL. 

Un abbraccio a loro e a tutti i ragazzi del Livi.

I MIEI PRIMI QUARANT'ANNI DI INSEGNAMENTO

Quaranta anni fa sono entrato nella scuola come insegnante: esattamente il 9 gennaio 1976.

Ho iniziato in una quinta della scuola elementare di Signa facendo il doposcuola nella classe della maestra Graziella Villani. Sono nella foto, di qualche mese dopo, insieme ad alcuni dei miei primi studenti.

Anni belli dal primo all'ultimo. Un grazie a tutti i miei studenti e a chi ha condiviso il mio lavoro.

NEL PRESEPE DI LECORE LA FORZA DEL MESSAGGIO DEL NATALE.

Un numero impressionante di presenze sta affollando in questi giorni la chiesa di San Piero a Lecore dove ancora per alcune settimane è possibile visitare uno dei più significativi presepi della nostra regione.

L'intera parete di fondo e l'abside della chiesa contengono un numero incredibile di personaggi in movimento che danno vita ad un paesaggio suggestivo realizzato con avanzi di pane.

Le luci, i movimenti, l'intera struttura della chiesa e del paese inviano ai visitatori emozioni profonde capaci di invitare a riflessioni più spirituali intorno al mistero della Natività.

Sauro Mari e i suoi collaboratori hanno anche quest'anno realizzato un qualcosa di importante che sicuramente lascerà un segno negli animi di chi, grazie al presepe, si è avvicinato ai valori del Natale.