Nonostante
la forte perturbazione meteorologica che si è abbattuta oggi sul
nostro territorio oltre 600 visitatori hanno partecipato al percorso
storico attivato per l'occasione fra le rovine dello stabilimento
Nobel dall'associazione frammenti di memoria con la collaborazione
dei comuni di Carmignano e di Signa.
La
vastissima area della Nobel, circa 300.000 mc costruiti all'interno
di una fitta boscaglia, ha rappresentato per molti anni il luogo più
importante del centro Italia per la produzione di esplosivi e
munizioni ed oggi, a quasi 70 anni dalla sua disattivazione, continua
a suscitare un certo fascino sia per la bellezza dei luoghi e delle
strutture che per il significato storico di carattere non soltanto
locale.
Personalmente
ho fatto da guida con soste predisposte all'interno del tragitto dove
ho illustrato sia la storia della Nobel che i fatti militari che
portarono all'azione partigiana dell'11 giugno 1944. Insieme a me
l'assessore alla cultura del comune di Carmignano Fabrizio Buricchi
che ha sottolineato la valenza storica dell'iniziativa di oggi.
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