Con
una solenne cerimonia la comunità di Signa festeggerà quest'anno il
75° anniversario della fine dell'occupazione tedesca.
La
data del 4 settembre 1944 rappresenta per tutti i Signesi uno dei
momenti più significativi della propria storia: dopo oltre vent'anni
di dittatura, dopo un lungo periodo di bombardamenti alleati e dopo
un mese di “prima linea” sul fronte dell'Arno segnati da eccidi e
distruzioni, Signa ritrovava la propria libertà.
Il
3 settembre del 2010 il presidente della repubblica Giorgio
Napolitano ha conferito al comune di Signa la medaglia d'argento al
merito civilecon la seguente motivazione:
“Fiorente
centro industriale vicino a Firenze, occupato dall'esercito tedesco,
oltre alla requisizione delle sue più importanti fabbriche, subì
vessazioni da parte delle truppe naziste e continui bombardamenti
alleati, che causarono numerose vittime e danni agli edifici.
La
popolazione, con coraggiosa determinazione ed altissima dignità
morale, si sollevò contro il nemico, partecipando con gruppi di
partigiani alla Resistenza, prodigandosi inoltre, con il ritorno alla
pace, nella difficile opera di ricostruzione anche del patrimonio
industriale”.
La
manifestazione avrà inizio alle ore 21.00 con un corteo che da
Piazza Stazione si concluderà, per la cerimonia finale, nella piazza
della Repubblica, davanti al Palazzo Comunale. Durante il percorso
verrà effettuata una sosta in piazza Cavour per la deposizione di
una corona di alloro in onore dei caduti.
Tutta
la cerimonia verrà accompagnata dalla fanfara dei Bersaglieri Aldo
Marzi di Firenze, dalla filarmonica Giuseppe Verdi e dal coro Caos
Armonico di Signa.
Numerose
le adesioni istituzionali simboleggiate dai gonfaloni della regione
Toscana e dei comuni di Firenze, Scandicci, Lastra a Signa, Campi
Bisenzio, Calenzano, Sesto Fiorentino, Carmignano e Poggio a Caiano.
Importante la presenza di associazioni come l'ANPI, l'ANED, l'ANCR e
l'associazione Carabinieri oltre naturalmente ad una forte
rappresentanza dell'intero associazionismo signese.
Hanno
assicurato la loro presenza fra gli altri il presidente del Consiglio
Regionale Eugenio Giani, accompagnato dai consiglieri di zona Paolo
Bambagioni e Monia Monni.