Secondo
la tradizione cristiana ogni anno finisce con un Te Deum di
ringraziamento.
Anche
quest'anno, nonostante problemi e dispiaceri di ogni tipo, penso si
debba ringraziare per quanto abbiamo avuto. Ogni momento della nostra
vita è e resta comunque bellissimo, unico e indimenticabile e, nel
guardare avanti, dobbiamo avere sempre con noi la forza di chi ama se
stesso, gli altri, il mondo intero.
Aspettarsi
sempre meglio dalla vita, e quindi dall'anno che verrà, non è un
esercizio ingenuo o formale ma è l'applicazione pratica del motto
dell'accademico della Crusca Fiorito che così recitava: Del presente
mi godo e meglio aspetto.
La
soddisfazione per ciò che siamo e per quanto abbiamo fatto
accompagni le nostre legittime aspirazioni per un mondo che, insieme,
contribuiremo a rendere più bello.
AUGURI!